Spolverini, trench, caban, tailleur reinventati nelle proporzioni
e negli abbinamenti dei tessuti. Il DNA di Max Mara si impone a conferma di una tradizione di eccellenza e di equilibrio.
Una collezione urbana, dove trova spazio anche un tema marina fatto da giacche dai bottoni metallici, righe e tricot oblò. Dove il denim diventa sartoriale, dove la palette di tinte neutre come il bianco, il beige, il nero e il blu si alterna a flash di rosso, arancio, viola e giallo limone per gli abiti lunghi e i pantaloni palazzo, aperti da spacchi vertiginosi e proposti anche per la sera.
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