Sul mare:il sole riscalda una screziata distesa di azzurro nella cornice di un oblò, una fragrante brezza marina invade un fascio di fiori appena colti.
Fotogrammi di un’estate perenne, scandita nei suoi ritmi dilatati, tra vita di barca e rarefatta mondanità.
Naturalmente elegante, accosta con un gusto unico pezzi di un guardaroba eclettico, dall’anima imprevedibile. L’abitudine al lusso si fonde alla sensibilità per il métissage: un connubio che la rende al tempo stesso gipsy e aristocratica.
Inafferrabile spirito libero, indossa un costume da bagno in crochet percorso da sottili lacci, oppure veste la voluttuosa morbidezza della seta e del suede. Intrigata dai contrasti, nelle sue mise da giorno abbina mini top o micro polo di seta a coste ad ampie gonne a balze ricamate, con applicazioni di voile o sceglie abiti in crochet che ne enfatizzano il punto vita con nodi ed inserti in camoscio.
Con nonchalance passa dalla fresca sahariana stretta in vita da cinture “laccio” al rigore d’atelier di una giacca dai larghi rever, fino all’allure decontratta di un trench–accappatoio.
La sera si accende di ricercate trasparenze. Il corpo è un mistero sussurrato da tessuti impalpabili e volumi fluidi, dove piccole porzioni di pelle si scoprono in un disegno di incroci in suède.
La fluttuante leggerezza dell’abito in chiffon svela la presenza eccentrica di un costume da bagno in seta, mentre l’abito lungo in maglia di rete ultra sottile suggerisce una seducente silhoutte estiva.
Un mosaico di atmosfere che trovano il loro perfetto bilanciamento nelle tonalità di una palette sofisticata: Salvia, Erba Amaretto, Bruciato, Giada fino agli estremi del Luna o all’abbagliante luminosità del Limonata. Un viaggio che raggiunge il punto inconfondibile del Malachite, l’intensità dell’Orient Blue e il calore rassicurante del Mattone.
Su tutto, bijoux che diventano inseparabili talismani porte-bonheur, ciondoli iperfemminili da portare al collo e sempre con sé, come il rossetto o la boccetta di profumo o le scarpe più amate.
Ai piedi, la raffinatezza dei sandali ultra-flat che avvolgono la caviglia come un tatuaggio, con i loro lacci in camoscio, è sublimata dalla scelta dei materiali più pregiati: dal coccodrillo effetto anticato all’hayers, dal pitone all’iguana fino ai pellami più morbidi.
Al braccio, ampie sacche dalle impunture artigianali citano nei dettagli le lussuose cinture che incorniciano la vita con più giri. Di sera, al pitone e al caimano delle pochette più strutturate può sostituirsi il galuchat, per una deliziosa minaudière, interprete di un lusso interiore che non conosce soluzione di continuità tra ieri e oggi.
Fluidità e contrasti nella Sfilata di Ferragamo
MFW2023: Ferragamo porta sulla passerella fluidità e contrasti in un’intrigante fusione di stili per la PE 2024