Le mode vanno, vengono, ritornano e spariscono, capaci di cambiare personalità almeno all’apparenza e di variegare i nostri look a seconda dell’umore.
Audaci, forti o formalmente semplici, le tendenze nel settore dell’abbigliamento, ci permettono di rivoluzionare i nostri armadi come e quando ne abbiamo voglia, ma tra le mode del momento c’è qualcosa di più incisivo che ahimè rimane nel tempo: la chirurgia estetica.
Ne abbiamo viste di ogni tipo, dalle celebrity che non accettano di maturare, a quelle che deformano in maniera definitiva viso ed espressione, assumendo un aspetto da manichino. Seno, gambe, glutei, naso, orecchie tra gli interventi più quotati, ma arrivano anche i meno frequenti come mento, zigomi ed ombelico.
Ad attirare l’attenzione una new entry d’eccezione, che tende in America ad arrivare nella pole position degli interventi di chirurgia plastica, ovvero i piedi. La moda detta un piedino da fata come quello fiabesco di Cenerentola, bandite le dita allungate, ma anche quelle troppo tozze.
Per indossare delle perfette Jimmy Choo e della eteree Louboutin, le donne asiatiche tradizionalmente fasciavano i piedi in modo da dare una forma piccola e femminile. Una pratica dolorosa che il chirurgo evita, introducendo un cuscinetto di grasso per alleviare il dolore dei tacchi, addirittura sulla forma di una scarpa ben precisa!
Nancy Malfa