La vita non sempre ci regala giornate di sole, prati dai fiori lussureggianti e cieli stellati come diamanti che ci strizzano l’occhio.
Il destino è crudele, a volte certo, ma quelle volte, tante o poche che siano, dobbiamo saperle affrontare.
E nei momenti più difficili, spesso siamo soli ed è indispensabile esprimere al meglio le energie celate nel nostro Io.
Ecco dunque i cinque mantra che ci terranno compagnia quando tutto sembra perduto. SEMBRA, ricordiamolo bene.
1. Il passato non può più farci del male.
Molti nostri problemi, debolezze, insicurezze, paure, affondano nel passato come radici che succhiano acqua per vivere e crescere. Infatti, la crescita suppone dei mutamenti, i quali avvengono mai senza dolore. E proprio da qual passato noi dobbiamo trarne centro, equilibrio insegnamento e anche… compagnia. Ce lo ripetono sin da bambini: “Sbagliando si impara” e proprio gli errori possono essere i nostri migliori insegnanti.
La cosa più importante però è, che qualunque cosa ci sia successa in passato, quella vicenda, non potrà più farci del male e se abbiamo capito i nostri e altri sbagli, riusciremo ad evitare la stessa esperienza anche in futuro.
2. Siamo gli unici responsabili della nostra vita.
Quando le cose non vanno bene siamo abituati a sentire o a dici: “E’ colpa di…”. Niente di più sbagliato. Siamo noi gli unici responsabili della nostra vita.
E se davvero vuoi cambiare il tuo destino, devi partire da te stesso.
3. Io mi voglio bene.
Non permettiamo al mondo di faci del male, ma soprattutto, vietiamo anche a noi stessi di farci del male. Sembra un gioco di parole, ma spesso ci etichettiamo con giudizi talmente taglianti da far impallidire il nostro peggior nemico.
Quindi presta attenzione e domandati sempre: “Se avessi un amico che mi parlasse sempre nello stesso modo in cui io parlo a me stesso in questo momento, per quanto tempo ancora permetterei a questa persona di essere mio amico?”. Siamo proprio noi i nostri migliori complici e i nostri più grandi amici.
4. Ascoltiamo il nostro cuore.
L’istinto, il cuore, il sesto senso o come volete chiamarlo, spesso sono più illuminanti di tanti pensieri razionali e quasi sempre, arrivano alla risoluzione prima del nostro cervello.
Dunque, se nel profondo senti che qualcosa non va, probabilmente si tratta di qualcosa che davvero non va. Prestiamo attenzione ai nostri sentimenti più autentici, e seguiamo sempre dove ti conducono.
5. No alla vita già scritta per noi da altri.
I nostri genitori, il nostro compagno o la nostra compagna, i maestri, professori, sorelle e fratelli ci riempiono di consigli e trasferiscono su di noi, certo a fin di bene, quelle che sono le loro paure, desideri, rimpianti. Diciamo gentilmente “No” a tutte queste voci e decidiamo secondo quelli che sono le nostre ambizioni, i nostri sentimenti e, perché no, i nostri capricci.
Di Raffaella Ponzo