Grande e articolata l’offerta che il gruppo Flash & Partners ha ideato per la stagione Autunno-Inverno 2010/11 dell’uomo RARE, una collezione che prende vita da tre differenti mood pensati per comporre rigorosi total look o inusuali combinazioni.
L’ispirazione che si rifà ai gruppi rock californiani si caratterizza per l’audacia delle lavorazioni, rappresentate da trattamenti evoluti quali lo spalmato, in grado di donare ai tessuti un pregevole effetto pelle, e lo smerigliato che regala una mano morbida e calda ad ogni capo. La parola d’ordine è essere alternativi, ma con compostezza. Così i tessuti vanno dal black denim a doppia tintura, allo spalmato, al bull con trattamenti vintage ma mai troppo eccessivi. Anche le applicazioni di borchie su supporti in pelle, di cui vengono dotati i denim, sono dettagli pensati per catturare solo l’attenzione degli osservatori più attenti. La maglieria vede la presenza di molti jersey con finiture e trattamenti manuali arricchiti da stampe fatte a mano, mentre le felpe abbandonano il look vintage per declinarsi in modelli e fitting nuovi: fra tutte spiccano quella con cappuccio e allacciatura a “chiodo” e quella in tubico composta da un mix di tessuti differenti sovratinto con coloranti acidi “naturali”. Completano questa parte della collezione, i giubbotti realizzati in pelle e jersey stretch, la giacca smoking in cotone smerigliato e quella in poliestere dal fitting slim e dall’effetto stropicciato.
Sport utility è il mood che dà vita al secondo filone della collezione, un’ispirazione che propone capi tecnici declinati in vestibilità slim, realizzate con tessuti più consoni alla vita in città. Ne sono un chiaro esempio i pantaloni in felpa 100% cotone con finissaggio smerigliato al carbonio che regala al tessuto il caratteristico peach touch,
quello in felpa di cotone e lana, la felpa tecnica in acetato mixata al jersey di lana smerigliata e i tricot in misto lana-cachemire con forme e cuciture tipo felpa e tagli a vivo. I giubbotti abbandonano l’imbottitura in piuma d’oca per scegliere quella in thermore che, a parità di calore, consente di realizzare capi più sofisticati sia nelle forme che nei fitting: prendono vita il giubbino reversibile, la giacca militar-chic, il bomber con cappuccio e il parka in cotone-nylon stile Oxford dotato di imbottitura estraibile, un pezzo molto particolare che evoca inequivocabilmente i giubbotti indossati dai parà. Degne compagne di capi così ricchi di dettagli, le t-shirt che divengono necessariamente più basiche: realizzate in cotone peruviano, sia piuma che organico, le magliette si tingono di colori essenziali quali il bianco, il blu, il nero, il testa di moro, il grigio chiaro e quello scuro. I bottom sono presentati in bull, in lana e in cotone, nelle fantasie più classiche che spaziano dai gessati, ai pied de poule fino al principe di galles, ma rivisitate grazie a speciali trattamenti quali lo spalmato color grigio antracite successivamente lavato con ammorbidenti siliconici che conferiscono ai tessuti una mano più morbida. Anche il classico velluto acquista una nota di novità grazie al colore che viene però spruzzato di modo da rendere le tonalità più tenui e quindi facili da abbinare. Non mancano i denim che godono di trattamenti vintage abbinati a piccoli dettagli used che conferiscono ai capi un aspetto molto raffinato.
Tutta la collezione ruota attorno alle insolite tonalità del verde, del bluette, del giallo, del corallo e del fuxia, del viola ma anche del più classico nero.
L’ultimo tema ispiratore della collezione si rifà al Military Chic e all’Urban Traveller per proporre capi di puro gusto vintage americano, affiancati da pezzi che sembrano provenire dal guardaroba anni ’60 dei nostri genitori. Vengono dunque proposti giacche e cappotti dal taglio super slim, abbinati a camicie bianche o color ghiaccio, blu e marrone, tutte caratterizzate dal colletto piccolo.
La proposta per i pantaloni contempla gli ormai classici chino-carso fatigue, ovviamente nei fitting più slim, realizzati sia in lana che con cotoni super compatti, affiancati da denim fiammati con risvolti rigorosamente corti e stretti.
Ma la parte più consistente di questa parte della collezione è affidata al tricot. Viene proposto il merinos 100% extra fine, arricchito da un particolare trattamento al filo che lo rende talmente morbido da farlo sembrare cachemire, presentato sia nei basic che negli stampati reversibili, entrambi dai fitting molto asciutti. C’è anche una buona rappresentanza di lambswool garzato super colorato con lavorazione a jacquard e dagli ormai immancabili jersey lambswool-merinos con stampe e jacquard spruzzati. Altri capi must della collezione sono il peacoat navy doppio petto, i giubbini in tricot imbottiti con un interno in nylon trapuntato, il cardigan con spalmatura argento, il dolcevita in lambswool catramato, la maglia usurata sul fondo e due capi di ispirazione militare tagliati e ricuciti con due maglie diverse.