I capelli lisci e sottili sono difficile da gestire. Perché se appena lavati sono lisci e lucidi, il giorno dopo sono già pesanti, “appassiti” e senza corposità.
Ma questo inconveniente non dipende dal capello, bensì dal taglio. Per i capelli lisci occorre scegliere tagli adatti, tanto da esaltarne la sontuosa delicatezza, simile a seta, camuffando però, la mancanza di volume.
Ma non disperiamo, perché la primavera-estate 2015 ha dei tagli fatti appositamente per questo tipo di capelli.
TAGLIO LUNGO: Se i vostri capelli sono fini, ma sono anche tanti, potete scegliere un taglio lungo, ma non troppo scalato. Questo perché la scalatura rischia di ridurre troppo la massa lasciando le punte vuote e non estetiche. Inoltre i capelli fini tendono a spezzarsi con più facilità di quelli spessi e a generare le doppie punte. La prima regola per chi ha una capigliatura sottile è quindi curare molto le punte e tagliarle appena iniziano a diventare secche e a biforcarsi. La seconda regola è usare prodotti che non appesantiscano i capelli. Uno dei tagli più popolari che va bene per capelli lisci è un bob medio o lungo, con una riga laterale. Si tratta di un taglio versatile che può variare ed è facile da mantenere.
TAGLIO MEDIO: Con il taglio medio potete realizzare delle onde, molto di moda quest’anno. Infatti con il capello liscio è più facile un effetto mosso, pulito e ordinato, che non diventa crespo al primo accenno di umidità. Con il taglio medio possiamo anche sbizzarrirci con scalature più ardite, infatti i capelli lisci e fini acquistano spessore se le estremità vengono smussate, per cui un taglio irregolare e scalato è la scelta ideale per dare l’illusione ottica di avere un capello più spesso.
TAGLI CORTI: L’aspetto più problematico dei capelli fini è il volume. Per via della natura sottile, tendono a restare piatti. Di qui l’idea che i tagli corti stiano meglio di quelli lunghi. Il pixie cut, il boysh cut e il caschetto, anche nella versione allungata del long bob, sono perfetti per i capelli sottili, perché creano volume senza la necessità di scalature profonde.
Perfetto è il pixie cut, un taglio molto corto che però non intacca la femminilità, anzi, la esalta aggiungendo un tocco sbarazzino. Oppure il taglio alla garçonne, il quale premette di realizzare molte varianti: si può portare molto corto sia davanti e sulla nuca oppure più lungo sul davanti e infine in versione bob con le punte sfilate per un effetto molto delicato e più lungo e scalato sulla nuca.
di Raffaella Ponzo