Le donne lavorano troppo? In tempi di crisi emergere sul lavoro non è facile, tanto più se sei una donna.
Per superare i colleghi, arrivare ad occupare posizioni migliori, fare l’ambito salto di carriera, molte donne stanno lavorano troppo e troppo duramente, copiando gli uomini, che da sempre individuano nell’uscire tardi dal luogo di lavoro un fattore positivo per l’avanzamento di carriera.
A darne conferma è un sondaggio condotto dalla The Open University di Walton Hall, Inghilterra, secondo la quale quasi un quarto delle donne inglesi freme per un avanzamento di carriera e quasi tre quarti di loro lavora troppo, oltre i normali orari d’ufficio.
Numeri incredibili se si pensa che ben il 61% fa straordinari e l’8% addirittura porta a casa lavori da sbrigare nel week end, oppure torna direttamente in ufficio.
Ma siamo veramente ridotte a questo per poter progredire nei nostri ruoli? Dalla ricerca emerge che questo criterio viene addirittura appoggiato da un datore di lavoro su 10, anche se a premiare sarebbero comunque i risultati ottenuti sul campo e le specializzazioni.
Quasi la metà dei datori di lavoro è costantemente alla ricerca di figure capaci di fare squadra, di ottenere risultati, e di saper gestire il tempo, ma è altrettanto vero che carichi di lavoro eccessivamente pesanti e stressanti portano inevitabilmente a dover fruire degli straordinari per poter restare al passo.
Non solo, a partità di qualifiche professionali, pare che solo l’11% delle donne ottenga il giusto riconoscimento rispetto ai “pari grado” maschi, e questo porta ovviamente a forzare il lavoro della donna manager per la quale le “ore in più” diventano addirittura un fattore determinante, anzi, una costante.
Cosa possiamo fare allora? Cercare di gestire meglio le ore sul posto di lavoro, informarci su corsi o seminari (anche gratuiti) per allargare le nostre competenza, e, soprattutto, trovare il tempo, anche solo un’ora alla settimana da dedicare a noi stesse.
Una passeggiata, una sana lettura, un massaggio, qualsiasi cosa ci dia carica e la voglia di ripartire, al lunedì, con una nuova settimana snervante, perchè se vogliamo ottenere dei risultati, dobbiamo purtroppo dimostrare quello che per altri è riconosciuto in automatico.