La cucina nella Roma Imperiale era argomento da filosofi e pensatori.
Apicio, Giovenale, Petronio, Columella, Plinio il Vecchio, solo per citarne alcuni, hanno descritto ingredienti e preparazione dell’antica cucina romana.
Una dieta basata prevalentemente sui vegetali, carciofi, asparagi e cereali – orzo, farro e avena – non mancavano mai sulle tavole imbandite ma anche selvaggina e cacciagione.
Tiberio ad esempio era ghiottissimo di cetrioli, tanto che i suoi giardinieri avevano inventato serre coperte e montate su ruote per catturare meglio il sole e poterli servire in tutti i periodo dell’anno.
Adriano adorava il tetrafarmaco, ovvero un involucro di pasta dolce ripieno di carni di fagiano, cinghiale e lepri, del resto, l’Imperatore è diventato famoso anche per la sua passione per la caccia.
Giovenale narra che Domiziano rimase estasiato dal rombo.
Non mancano veri e propri “manuali di cucina” ante-litteram, che spaziano dall’antipasto ai primi.
Ne troviamo tracce anche negli scritti di Petronio.
Famosi poi i pranzi del ricchissimo Lucullo, che non considerava alcun banchetto all’altezza di quelli di casa sua.
Ma lasciata la sregolatezza dei nobili e della borghesia, scopriamo che l’alimentazione della plebe era assai meno ricca.
I latini si nutrivano soprattutto di puls una polenta di farro cotta in acqua e sale, con contorno di legumi, pesciolini salati , frutta, formaggi e, raramente, di carne.
Oggi condividiamo con voi una ricetta d’altri tempi, la crema di fave, che arriva direttamente dalle cronache dell’antico impero romano.
Vediamo gli ingredienti che ci occorrono!
150gr di fave
1 porro
Coriandolo
Pepe
10gr di semi di finocchietto
1/2 bicchiere di vino rosso
Qualche rametto di ligustico (o sedano di monte)
Olio E.V.
Prendiamo le fave e sminuzziamole al coltello. In una casseruola aggiungiamo olio, porro tritato ed i semi di finocchietto facendo soffriggere tutto, quindi tuffiamo le nostre fave. Non appena cominceranno a “sbuffare”, aggiungiamo il coriandolo, il sedano di monte, vino ed un cucchiaio d’olio
Frittata di lattuga
1 cespo di lattuga
vin cotto
4 uova
Olio E.V.
pepe
Tagliuzziamo la lattuga ben pulita e condiamola con olio, sale e pepe
Sbattiamo le uova, aggiungendo il sale e mezzo bicchiere di vin cotto.
Aggiungiamo la lattuga e cuociamo in padella.
Torta di pere
4 pere mature
pepe
cumino
50gr miele di melata
1/2 bicchiere di passito
olio2
2 uova
Priviamo le pere della buccia, del torsolo e dei semi. Quindi lessiamole in acqua.
Dopo averle fatte raffreddare, tritiamole al coltello e impastiamole con il pepe,il miele le uova e olio.
Cuociamo in forno per 15 minuti e serviamo calda.
Per la ricetta si ringrazia Prodotti Tipici Italiani.