La sfilata di Blugirl a Milano Moda Donna è un inno alla gioia, al colore e al profumo dei fiori.
Il freddo inverno si scalda con la fantasia di boccioli e rose disegnati su ampie gonne romantiche e tessuti leggeri.
Un guardaroba pensato per una giovane donna consapevole che si può apparire diverse in diversi momenti, rimanendo in fondo sempre se stesse.
Colori chiari, pastello, per questa collezione che strizza l’occhio agli anni ’70 con accese fantasie geometriche e floreali.
Diversi aspetti della femminilità contemporanea si mescolano nella collezione di Blugirl per il prossimo autunno-inverno 2015/16.
Il romanticismo di fondo, affermato attraverso la riedizione di capi d’archivio della maison, è contraddetto da accenti mascolini, alleggerito da tocchi sognanti, strutturato dalla costante alternanza di prezioso e ruvido, pittorico e materico.
La collezione ha una doppia anima: boyish e delicata.
I cappotti dai check scozzesi pastosi e fondenti avvolgono morbidamente la figura.
I tailleur maschili, indossati con bluse di cady, sono percorsi da classici disegni Galles e pied-de-poule, o sono tagliati in un tweed dalla mano voluttuosa.
Tuniche dalla linea ad A indossate su flare, abiti lunghi o corti arricciati in vita e joupon da fanciulla in fiore sono realizzati in duchesse di seta, stampati con motivi di frutta e fiori in nuance inattese e profonde.
Camicie pragmatiche equilibrano il gioco dei contrasti.
Gli abiti di georgette a vita alta sono portati con maglie pesanti.
Pattern liberty si inseguono sulle lunghe robe virginali dalla vita alta, scene ornitologiche sui piccoli abiti scostati dal corpo.
Maglie stampate, unite, ricamate celebrano l’artigianalità Made in Italy.
Brogue maschili multicolor, francesine e cappelli a fedora completano l’immagine, sempre spontanea, fresca.