Nuvole d’organza e pizzo per i preziosi abiti da sera, gonne con tasche e pieghe plissè esaltano creazioni dèmi-couture.
La sfilata di Ermanno Scervino a Milano Moda Donna è una poesia che unisce gli opporti in un crescendo di seduzione pura.
Colori, materiali, volumi, differenti tra loro si uniscono per dar vita a nuove sfumature della femminilità in un linguaggio couture.
Per il prossimo inverno Ermanno Scervino sceglie il rigore ed i motivi dei tessuti maschili, attraverso la reinterpretazione del pied-de-poule che diventa macro – come sui mini dress d’ispirazione bon ton – per esprimere una nuova sensualità.
Protagonista il piumino, che diventa prezioso e si porta su ampie gonne e giacche avvitate. Nel daywear è protagonista il royal blue, la nuova nuance che lo stilista commenta: “Guardo la natura e vedo il blu ovunque, un colore intenso e avvolgente”.
La maglieria vede il trionfo di motivi geometrici irregolari, intarsi, stampe multicolor che strizzano l’occhio al mondo folk.
Il dettaglio di stile? La donna Ermanno Scervino indossa crop-top corazza in cristalli ricamati, portati su gonne di mongolia, selvagge e glamour al tempo stesso.
Per il giorno e per la sera ampio spazio al cappotto d’ispirazione army da portare su abiti tempestati di broches, choker, spille e gioielli.