Peuterey presenta una collezione Core primavera/estate 2011 giocata su cromatismi naturali, forme morbide ma decise, materiali tecnici e prestazionali. E’l’espressione più spontanea di un modo di vivere sereno, ma con un’immagine fresca e di forte identità.
Nella collezione sono inoltre presenti alcuni richiami al mondo anglosassone ed americano, allo spirito degli anni ’50, quando la voglia di vivere con ottimismo veniva espressa soprattutto dall’abbigliamento indossato, con un modo di mostrarsi pulito e spontaneo: cardigan con lavorazioni a trecce, polo piquet stretch o fermo, pull a V.
I colori pastello della campanula, del glicine e del melange si alternano a nuances più chiare, quali il gesso, il ciottolo, la madreperla, giocando su textures nitide e regolari ed evocando i materiali naturali, le loro infinite suggestioni. Allo stesso tempo non mancano colori decisi e strutturati, coerenti con l’identità Peuterey più riconoscibile, in particolare nella collezione uomo. Colori pensati per un utilizzo trasversale ai contesti e alle atmosfere: l’inchiostro, l’antracite, il blu foncé.
La collezione donna, in linea con l’immagine sicura di sé e allo stesso tempo femminile presentata nelle precedenti collezioni, si arricchisce di dettagli più raffinati che enfatizzano il carattere deciso e solido proprio di Peuterey; ad esempio, le ruches in nylon che spuntano dai capispalla. Tra questi, la novità è costituita da Bridge, il modello parka in nylon stretch.
A completamento, la proposta di una collezione di capispalla in pelle, perfettamente integrata nel linguaggio Peuterey. L’ispirazione riprende forme senza tempo, giocate su tonalità metropolitane. Un mood forte e deciso, ma declinato in linee morbide e ricercate.