Si è conclusa la 4^ Edizione de Il Festival della Moda Russa, una due giorni ricca di iniziative, tutte orientate a favorire nuove sinergie fra la moda russa e le migliori imprese del made in Italy, grazie anche alla partnership fra Società Italia e CNA Federmoda, associazione di 20.000 aziende artigiane italiane, piccole e medie imprese. Per buyer e designer russi e per la prima volta kazaki, ucraini e lettoni, è stato organizzato per il per il secondo anno, il secondo giorno del Festival, un interessante workshop, seguito con grande attenzione. Quest’anno il tema ha riguardato “La Moda come ponte fra le due culture. Con Società Italia nuove frontiere di collaborazione e sinergie”.
Un’importante occasione di dialogo e di incontro in vista anche di Italia-Russia 2011, anno di iniziative culturali congiunte fra i due Paesi. Il workshop organizzato da Società si è svolto venerdì 26 novembre 2010 nel suo showroom in via Cerva a Milano, nel cuore pulsante della moda. Un’intera giornata nella quale i 15 designer russi, kazaki, ucraini e lettoni, che hanno partecipato al Festival hanno potuto incontrare altrettante aziende che rappresentano il meglio del Made in Italy selezionate da CNA Federmoda nel settore degli accessori e dei dettagli creativi e ornamentali. Il workshop è stato inoltre l’occasione per sviluppare un confronto tra la filiera italiana del sistema moda ed i designer presenti al Festival. La presentazione del modello italiano della filiera moda è stata svolta tra gli altri da: Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA Federmoda; Giulio Di Sabato, Presidente Assomoda; Beppe Pisani, Presidente Ideacomo e Massimiliano Bizzi, Presidente White che hanno trattato le necessità del fashion design attuale sotto ogni prospettiva, dall’atelier alla vetrina.
Non solo. Quest’anno i designer russi hanno potuto anche fare una visita guidata al consorzio di Ferrara Moditaly – Rete di Imprese contoterziste del settore abbigliamento, per conoscere più da vicino una prestigiosa realtà che raggruppa qualificate imprese del tessile abbigliamento conto terzi. La missione russa, che ha fatto tappa nella città d’arte emiliana prima di recarsi al Festival della Moda Russa a Milano, ha mostrato grande interesse per la qualità delle aziende aderenti al Consorzio, valutando anche la possibilità di una futura collaborazione.
“I russi stanno emergendo nel segmento del lusso”, ha sottolineato Tatiana Souchtcheva, co-fondatore e Ceo di Società Italia, “ma il problema è che ancora non esiste una struttura industriale in grado di supportare produzioni di livello elevato”. Si tratta di una grande opportunità per l’imprenditoria italiana, punto di riferimento nel mondo per il suo know-how. .
“Per me è stato sorprendente ed interessante osservare come attorno ad un evento dedicato alla moda di un paese così lontano ma così importante si sia formata una corrente di pensiero e di opinione che ha coinvolto personaggi illustri del Fashion, del Giornalismo, della Politica, della Cultura. Vorrei dire che in questi momenti ci si rende conto di come il mondo sia radicalmente cambiato e di come fatti del genere fossero in un passato prossimo del tutto impensabili”, prosegue Roberto Chinello, socio di Tatiana Souchtcheva.