Per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, (1861-2011), Alexander firma gli stivali dello Stivale: una fedele riedizione dei camperos con cui Garibaldi ha compiuto le sue gesta eroiche. Tra le quali la Giornata dell’Aspromonte (29 agosto 1862) in cui fu ferito ad una gamba, come ricordano il noto motivetto popolare e lo stesso gambale dell’Eroe dei Due Mondi forato da un proiettile, attualmente esposto alla mostra Il Risorgimento Italiano, (Scuderie del Quirinale e Museo del Risorgimento, Roma).
Realizzati in vacchetta graffiata, gli ‘stivali dello Stivale’ sono lavati in bottale a calzatura finita e trattati con procedimenti vegetali che conferiscono all’accessorio un’evocativa patina storica. Sigillo dello spirito patriottico di questo manufatto, il fondo in cuoio con il profilo dell’Italia: l’impronta della Nazione, di cui Garibaldi è considerato “padre” insieme a insieme a Giuseppe Mazzini, Camillo Benso conte di Cavour e Vittorio Emanuele II.