Firenze, culla del Rinascimento si veste oggi al “maschile” per l’88° edizione di Pitti Immagine Uomo.
Circa 1150 brand e collezioni per questa edizione nel segno di una ripresa più vigorosa rispetto agli anni precedenti. La nuova sfida della moda maschile si racconta nella manifestazione internazionale di riferimento che non dimentica le collezioni femminili, non più riunite sotto un’egida di genere, ma distribuite secondo un concetto stilistico all’interno del salone.
Una geografia dinamica e in continua evoluzione, quella di Pitti Immagine Uomo, sensibile a captare i nuovi “venti” della moda e ad esprimerli con nuovi e talora spiazzanti progetti, come la nuova sezione Open che supera la distinzione di genere per dettare una precisa indicazione di stile o la proposta di Unconventional, nata per dare voce alle più grintose correnti luxury underground.
E poi gli stili del menswear di domani esplorati da Futuro Maschile e dalle sezioni di punta nella ricerca fashion come Touch! e l’Altro Uomo, i progetti speciali lanciati dai nomi del design internazionale e le iniziative a supporto dei nuovi talenti.
Senza dimenticare le altre anime della manifestazione: dall’eccellenza delle aziende del nuovo classico alla ricchezza del mondo dell’accessorio, ai brand che interpretano la modernità dello sportswear.
Pitti Immagine Uomo si consolida nel suo ruolo “piazza imprescindibile” per importanti aziende e gruppi internazionali della moda, che scelgono Firenze per lanciare nuovi progetti e nuovi step della loro evoluzione, ma anche per brand ancora poco conosciuti, che a Pitti Uomo trovano un territorio ideale per affermare la propria identità e generare business e per i players istituzionali del sistema moda, che al salone presentano nuove progettualità destinate alla scena mondiale.
Saranno ben 498 le aziende provenienti dall’estero e 264 i nomi nuovi di questa edizione che apre i battenti oggi e concentrerà il top della moda mondiale a Firenze fino a venerd’ 19 giugno.