Bulgari presenterà a Basilea la nuova collezione donna “Serpenti” che si arricchisce quest’anno di cinque nuove referenze, tra cui una versione in oro rosa a sette giri.
E’ la prima volta, infatti, che la maglia Tubogas con cui è realizzato il bracciale raggiunge la lunghezza di 7 giri di polso, un risultato straordinario e unico, perchè, per ottenere una maglia Tubogas di questa lunghezza sono necessari 35 metri di maglia metallica, tutta rigorosamente lavorata a mano e senza saldature secondo un procedimento esclusivo che rende il metallo così flessuoso da poter essere indossato al polso come una seconda pelle.
In questa nuova collezione “Serpenti” 2011 viene introdotto l’oro giallo, in due referenze rispettivamente ad uno e due giri e due nuove referenze in acciaio sempre nella variante a due giri con e senza diamanti.
Nelle versioni più preziose troviamo 38 diamanti taglio brillante sulla lunetta per un totale di 0.29 carati.
Questi nuovi orologi presentano un quadrante argentato con motivo a raggiera. La cassa, a forma di testa di serpente stilizzata, è il naturale prolungamento del bracciale e ospita un movimento al quarzo di fabbricazione svizzera personalizzato per Bulgari, la corona è formata da un cabochon di rubellite rosa.
Simbolo di immortalità e rinascita, l’archetipo del serpente attraversa l’intera storia dell’uomo dal neolitico all’era contemporanea. La ricchezza inesauribile di questa rappresentazione nel bestiario mitologico è parte integrante e consolidata del codice stilistico di Bulgari.
I primi modelli di orologio-serpente Bulgari risalgono, infatti, alla fine degli anni ’40 e sono caratterizzati da un’estetica opulenta, di impronta naturalistica: le spire d’oro, morbide e snodate, si avvolgono perfettamente attorno al polso e sono ricoperte da scaglie in smalti policromi o decorate con diamanti e altre pietre preziose che riproducono fedelmente il corpo del rettile. La testa – tempestata di gemme – nasconde il quadrante.
Alla fine degli anni ‘50, l’orologio-serpente subì un’evoluzione che ne stilizzò le forme in una semplice spirale priva di testa e coda. I nuovi orologi nacquero da un’originale sintesi estetica tra la classica riproduzione del serpente e la maglia Tubogas.
L’estrema flessuosità di questa maglia si rivelò perfetta per riprodurre le spire del rettile, dando vita ad una collezione di orologi dal forte contenuto di design e dall’impronta innovativa e contemporanea.