L’ispirazione per la collezione Elie Saab Haute Couture arriva dalla storia, una storia personale, ovvero quella dell’heritage della Casa di moda stessa e dei suoi disegni degli anni ’90 che la consacrarono al successo planetario.
I capolavori di sartorialità di quel periodo, magnifici abiti ricamati in oro, continuano ad essere considerati simbolo dell’eccellenza di Elie Saab, del suo savoir-faire, in tutto il mondo.
Un punto di partenza chiaro, netto, deciso, per questa collezione per il prossimo autunno inverno 2015/16 che guarda alla grandiosità, all’opulenza; un omaggio a tutte le donne che amano e scelgono il brand, ma soprattutto a Claudine Saab.
Oro, oro e ancora oro, nei ricami, nelle sfumature, nelle lavorazioni, è questo il leit motiv di una collezione scintillante che strizza l’occhio ai palazzi maestosi di Bisanzio.
Un gioco di stile dove la passerella stessa è circondata da vetrate con specchi dorati quasi a ricordare un palazzo bizantino contemporaneo.
Una palette autunnale dove dominano gli abbinamenti suggestivi di oro-bianco, oro-verde antico, oro-bordeaux, rosa opalescente.
La maestria sartoriale di Elie Saab rende tutto spettacolare, unico, suggestivo.
Gli abiti sembrano scrigni di colori capaci di regalare frammenti e bagliori quasi fossero un mosaico prezioso.
I capelli si legano all’alloro, volutamente intrecciato a filigrana, in bijoux importanti capaci di sposarsi agli abiti con spalla a campana e cinture delicate sui fianchi, quasi a voler evidenziare il movimento delle sete fluide e dello chiffon.
A conquistare sono geometrie nuove, grafismi gotici, applicazioni in pizzo e perline per un effetto sensuale e tridimensionale.
Una collezione sfaccettata che non dimentica di alternare le lunghezze dei capi, che scommette sulla leggerezza grazie al sapiente utilizzo di materiali delicati come chiffon, tulle e seta.
Il colpo di genio è nel pizzo, lavorato quasi ad “effetto lingerie”, sensuale e tagliato con precisione grafica maniacale.
All’occhio attento non sfugge, infatti, che ogni ricamo nasconde un fiore, emblema di Elie Saab da sempre.
Il gran finale? L’abito da sposa, che non solo ricorda il vero DNA della Maison ma la sua stessa anima.
Nel 1990 Claudine Saab ha camminato lungo la navata con il suo abito da sposa color oro by Elie Saab ed oggi, a 25 anni di distanza, quell’immagine rimane un momento magico capace di ispirare il cuore e la mente del genio creativo della Maison.
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