Le impennate di insulina dopo aver mangiato alimenti che contengono zuccheri semplici, danneggiano il benessere dell’organismo, favoriscono l’accumulo di adipe (in particolar modo nella parte alta del corpo) e predispongono ad alcune importanti patologie come il diabete di tipo 2 e talune forme tumorali (tra queste le neoplasie della mammella). Fondamentale risulta, quindi, imparare a sostituire lo zucchero con alternative altrettanto dolci ma non dannose per salute e linea.
Vediamo quali:
ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE
Il primo valido dolcificante naturale è lo zucchero di canna integrale (o panela o mascobado o rapadura o melado de acùcar) quello vero, ha un leggero retrogusto di liquirizia, è granuloso, marrone ed è umido; è il primissimo zucchero che si estrae dal succo di canna che dopo la raccolta viene solidificato in panetti delle dimensioni di una mattonella, ai quali possono essere addizionati altri ingredienti come succo di papaia, arancia, manioca, arachidi. È un alimento molto nutriente tipico del Brasile.
Ricordatevi quindi che quando lo zucchero (o il sale) sono integrali sono anche leggermente umidi e se lasciati all’aria formano un blocco e questo è dovuto alla presenza di magnesio e potassio che essendo igroscopici catturano l’umidità dall’aria.
MIELE
Potrà sembrare una banalità, ma il miele è il sostituto dello zucchero più semplice da trovare. È un alimento naturale, sano e dolcifica a pari dello zucchero, ideale per rendere dolci le bevande come caffè, tè e tisane.
SUCCO D’UVA
Deriva dalla bollitura e spremitura di uve alla quale si aggiungono chiodi di garofano, cannella e limone. Contiene fruttosio e in realtà ha un sapore molto caratteristico che non risulta essere apprezzato in ogni situazione.
SUCCO DI MELA
Quando prepari torte e biscotti, puoi sostituire egregiamente lo zucchero aumentando la quantità di frutta o ricorrendo al succo di mela. Se la ricetta non permette questo tipo di sostituzione, punta sullo zucchero integrale grezzo. Attenzione, però, molte varietà di zucchero di canna in commercio sono in realtà composte da zucchero raffinato con aggiunta di melassa. Per andare sul sicuro, scegli la varietà mascobado (elevato potere dolcificante e basso indice glicemico).
MALTO D’ORZO, SCIROPPO DI RISO, SCIROPPO DI MAIS
Altro discorso invece è il malto d’orzo, lo sciroppo di riso o lo sciroppo di mais che si ottengono dalla germinazione dei cereali. Tutti hanno un alto contenuto in maltosio e contengono amminoacidi, potassio, sodio e magnesio essenziali all’organismo, ecco perché si ritiene siano i più validi sostituti al miele.
Il malto d’orzo (l’unico vero malto, gli altri sono detti sciroppi) viene ottenuto dalla cottura in acqua dell’orzo precedentemente fatto germinare e successivamente essiccato.
Tutti e tre risultano avere un sapore caratteristico ed avere meno capacità dolcificante del miele o dello sciroppo d’acero ma, soprattutto per quello di riso, sono molto più adatti alla dolcificazione quotidiana.
SCIROPPO DI AGAVE
Per dolcificare le tisane e il tè, qualora non se ne sopporti il sapore pungente e amaro, si può sostituire lo zucchero con lo sciroppo o succo di agave. Si tratta di un prodotto 100% naturale, dall’indice glicemico medio-basso. Di consistenza liquida, lo sciroppo d’agave si adatta molto bene sia a essere sciolto in bevande (calde o fredde) sia alla preparazione di dolci light o creme.
STELVIA
Un dolcificante di ultima generazione arriva direttamente da una pianta, la stevia. La stevia è completamente naturale, il suo apporto calorico è nullo e dolcifica fino a 300 volte in più del classico zucchero. Iniziate ad utilizzarla e non la abbandonerete più, diventerà una dolce amica nel giro di poche settimane.
SCIROPPO D’ACERO
E’ perfetto anche per dolcificare in modo sano alimenti e bevande destinate a grandi e piccini. Il suo asso nella manica è la ricchezza di sali minerali, utili per rigenerare l’organismo e riequilibrare anche il sistema nervoso.
Di Raffaella Ponzo