Lavanda: un tutorial per uno scrub economico e profumato

Scrub alla lavanda: Ecco le ricettine più sane e fashion per una bellezza tutta naturale e low cost!!!

Lavanda: ecco la ricetta della nonna per uno scrub economico e profumato!
Ecco le ricettine più sane e fashion per una bellezza tutta naturale e low cost!!!

La lavanda, la cui specie maggiormente coltivata ed utilizzata in Italia è rappresentata dalla Lavandula officinalis, è una pianta erbacea aromatica, che produce fiori dal tipico colore compreso tra l’azzurro ed il lilla, che da essi stessi prende il proprio nome. La lavandLo scrub alla lavandaa è ricca di proprietà benefiche e può essere utilizzata per la cura della persona e della bellezza.

Il nome Lavanda deriva proprio da “lavare” perché già gli antichi greci e romani usavano profumare il loro bagno con questo fiore meraviglioso che, oltre ad essere bello è anche utile per la cura del nostro corpo.

Vediamo allora come preparare uno scrub efficace e profumato:

INGREDIENTI –Per lo scrub procuratevi dei fiori essiccati di lavanda. Se non avete una piantina nel vostro balcone o giardino, vi consiglio di comprarla, così da avere una fornitura giornaliera di questi meravigliosi fiori.

Poi prendete del sale fino, olio di mandorle dolci spremuto a freddo e un barattolo a chiusura ermetica pulito e perfettamente asciutto.

PREPARAZIONE – Versate nel barattolo il sale, aggiungete l’olio di mandorle e mescolate, aggiungendo lentamente i fiori di lavanda.

Fate amalgamare il tutto, sino ad ottenere un composto omogeneo e morbido. A seconda dell’intensità del profumo e della consistenza che vorrete dare al vostro scrub potete modificare le quantità degli ingredienLo scrub alla lavandati.

Mettete poi il barattolo a riposare al buio, in un luogo fresco e lontano dalla luce.

Potete procurarvi anche un barattolo dal vetro scuro..

APPLICAZIONE – Strofinante con energia il preparato sul corpo prima del bagno o della doccia.

Risciacquate poi con acqua tiepida, asciugate bene e ammirate la vostra pelle morbida e profumata.

di Raffaella Ponzo

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