Il Garage Center for Contemporary Culture di Mosca ospiterà dall’11 febbraio la mostra itinerante del V&A di Londra “Decode: Digital Design Sensations”, in cui Fabrica è presente con due installazioni d’arte interattiva.
Dopo la prima tappa del tour mondiale, al CAFA Art Museum di Pechino, continua a Mosca il tour mondiale della mostra del V&A Museum “Decode: Digital Design Sensations”, che include due installazioni interattive di Fabrica e sarà ospitata al Garage Center for Contemporary Culture nella capitale russa dall’11 febbraio al 10 aprile 2011. Il laboratorio creativo di Benetton è da sempre molto interessato all’area dell’interattività e dell’arte digitale, e tra i più recenti progetti di questo genere realizzati da Fabrica possono essere ricordate le vetrine digitali ed interattive di alcuni selezionati megastore Benetton, tra cui quello di Mosca, in Tverskaya Ulitsa 19. Si tratta di un progetto mondiale che trasforma le vetrine in spazi animati che, oltre a presentare contenuti commerciali, permettono a chiunque, attraverso applicazioni interattive, di partecipare e diventare protagonista sulle vetrine Benetton.
La mostra Decode, lanciata a Londra nel dicembre 2009, offre una panoramica sul meglio dell’arte e del design digitale contemporanei, e, sulla scia del successo di pubblico e critica ottenuto a Londra, ha iniziato un percorso itinerante in tutto il mondo, che l’ha portata al prestigioso CAFA Art Museum di Pechino dal 19 ottobre al 21 novembre 2010. Decode è una mostra curata dalla prestigiosa istituzione londinese in collaborazione con l’organizzazione di arti digitali onedotzero.
La prima delle due installazioni di Fabrica presentate a Mosca è Venetian Mirror, che combina la tecnologia digitale contemporanea con la tradizione del vetro veneziano. Quando il visitatore si avvicina all’installazione, la sua immagine non appare immediatamente sullo specchio. Solo quando è immobile, essa comincia lentamente ad essere visibile, come una foto quando viene sviluppata. La combinazione di tradizione e high tech invita ad una riflessione sulla dualità vecchio/nuovo e sul mistero stesso del tempo. Venetian Mirror è un progetto di Andy Cameron e Sam Baron, con Oriol Ferrer Mesia, Gonçalo Campos e Dave Towey.
Exquisite Clock è un orologio composto di numeri ricavati dalla vita di ogni giorno – visti, fotografati e caricati sull’omonimo sito 2.0 da persone di tutto il mondo. Costruito attorno ad un database online, l’orologio esiste anche come applicazione per iPhone ed è declinato in una serie di installazioni specifiche per il sito. La versione per il V&A è una sorta di scultura composta di computer, cavi e schermi destrutturati, a cui i visitatori possono contribuire. Exquisite Clock è un progetto di Joao Wilbert. Lo sviluppo per iPhone è di Steven Baughman.
E se ti dicessimo che il cappello di Babbo Natale puoi trasformarlo in un accessorio…
Una tavola di Natale preziosa e unica, senza spendere un euro: i consigli migliori per…
Giulia Salemi, a breve, conoscerà il suo bambino. Negli ultimi giorni, ha compiuto un gesto…
Il maglione natalizio è ormai una vera e propria tradizione anche in Italia: ecco qualche…
Gestire le pulizie domestiche non è facile, ma con questi robottini aspirapolvere la situazione migliorerà…
Irama, nel corso degli ultimi anni, ha cambiato spesso look. Nel 2021, era davvero simile…