Dieta Dukan tutti iniziano a farla, ma pochi arrivano alla fine.
Vediamo come funziona, ecco un breve vademecum per spiegare il programma di dimagrimento ideato dal medico francese.
L’ideatore della dieta Dukan è il francese Pierre Dukan, diventato celebre quando ad aderire all’ormai noto regime alimentare fu Kate Middleton in occasione del suo matrimonio con il principe William.
Parte da una base semplicissima: solo carne per cinque giorni e in seguito l’integrazione di alcune verdure. Ma naturalmente questo regime alimentare è molto più complesso.
Ecco tutto quello che c’è da sapere:
La dieta Dukan è stata pensata per chi desidera smaltire peso velocemente senza lo stress di dover calcolare il contenuto calorico di ogni piatto. Dunque si punta sull’eliminazione dei carboidrati e degli zuccheri.
La prima fase della dieta Dukan viene chiamata d’attacco, perché durante i primi dieci giorni vengono consumati principalmente piatti a base di proteine. Grazie a questo tipo di alimentazione possono essere smaltiti velocemente diversi chili, perché le proteine, che necessitano di processi digestivi più lunghi, aiutano il senso di sazietà.
Nella seconda fase l’alimentazione quotidiana comprende una grande quantità di verdure, importante per il loro contenuto di vitamine e sali minerali, da abbinare a carne e pesce.
Solo durante la terza fase possono essere aggiunti formaggi, amidi, due volte alla settimana, e alcuni dolci, da consumare in modo occasionale.
La quarta e ultima fase corrisponde al mantenimento del peso. Per avere risultati duraturi nel tempo è previsto comunque un giorno alla settimana con una alimentazione esclusivamente a base di proteine.
Fight Foods:
Sono gli alimenti che aiutano a dimagrire. Tra questo troviamo:
LA CRUSCA D’AVENA: ricca di fibre, importante perché aumenta il senso di sazietà e contribuisce a ridurre l’indice glicemico dei cibi assunti favorendone il transito intestinale.
I SEMI DI Chia, konjac: una radice coltivata in Giappone utilizzata per la preparazione di pasta a zero calorie.
E poi ancora il cacao amaro, il rabarbaro, l’estratto di melograno, il portulaca, un ortaggio dal sapore agrodolce, e la farina di lupini.
Di Raffaella Ponzo
Una tavola di Natale preziosa e unica, senza spendere un euro: i consigli migliori per…
Giulia Salemi, a breve, conoscerà il suo bambino. Negli ultimi giorni, ha compiuto un gesto…
Il maglione natalizio è ormai una vera e propria tradizione anche in Italia: ecco qualche…
Gestire le pulizie domestiche non è facile, ma con questi robottini aspirapolvere la situazione migliorerà…
Irama, nel corso degli ultimi anni, ha cambiato spesso look. Nel 2021, era davvero simile…
Classici ed eleganti, i pantaloni a coste e in particolare di velluto tornano alla ribalta:…