Il gioco della seduzione di Manuel Poggi

Come quello precedente anche questo calendario FAIRY TALES CALENDAR si presenta con una confezione in plexi che fa contemporameamente da contenitore

Come quello precedente anche questo calendario FAIRY TALES CALENDAR si presenta con una confezione in plexi che fa contemporameamente da contenitore e da appoggio. basta ruotare il suo coperchio a compasso per trasformarlo in un calendario da tavolo.

E’ un calendario nato dalla fantasia di un artista che ha fatto della calzatura e del piede femminile il centro della sua creativita’.

Le scarpe, il piede femminile, la sua grazia e il suo incedere, accompagna tutti i 12 mesi del calendario realizzato da Manuel Poggi.

Classe 1973, è un artista eclettico che nutre una passione profonda per tutto quel che riguarda il corpo e la figura umana. In particolare per il piede femminile e tutte le possibili divagazioni sull’argomento. Oltre che di illustrazione si inte-ressa di moda, crea accessori, sculture, e gioielli personalizzati.
Attualmente emoziona i suoi ospiti curando personalmente, le due suite di Casa Sauvage a Bordighera dove vive e lavora.
Per la coniglio editore ha pubblicato nel 2011 feet dream. e’ autore delle illustrazioni del calendario anci 2011 e presso la Gelleria Francese Zanuso terrà nel prossimo giugno la sua prima personale a Milano.

Le illustrazioni-racconto nascono spontaneamente ” a dire il vero l’idea arriva come un fulmine a ciel sereno mentre guardo un film, una vetrina, una fotografia di moda… il tuo segno e’ pulito eppure i tuoi disegni sono ricchi… nei miei lavori il tratto importa meno di quello che racchiude. e’ una scelta precisa. solo un segno pulito invoglia alla lettura delle immagini: crea il giusto equilibrio per mettere le persone nella piacevole situazione di cercare dentro il disegno i dettagli e la narrazione senza rimanere vittima di un gusto preconcetto. solo così è possibile stabilire un dialogo con chi ha la curiosità di “scoprirlo””

dice Manuel Poggi che enfatizza anche la figura degli omini che animano i suoi capolavori “ sono folletti che in fondo mi somigliamo, in cui mi immedesimo e, a ben guardare, hanno una forza sproporzionata rispetto alle loro dimensioni. il piede femminile invece è l’oggetto del desiderio che supporta tutto il resto della femminilità. la zeppa ad esempio è una torre che occorre scalare, la decolletèe maculata un meraviglioso animale selvaggio che occorre domare… per arrivare a qualcosa che non si sa cosa sia, e difatti non si vede mai… ”

un rapporto complicato tra maschile e femminile?
Oscar Wilde diceva che “l’amore è un reciproco equivoco”. E’ que-sto che rende il gioco della seduzione così speciale.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Gestione cookie