Dal 12 al 14 marzo 2011 alla Stazione Leopolda di Firenze, 3 giorni di assaggi, novità, acquisti, eventi e lifestyle dedicati al gusto.
Per questa edizione è attesa una delegazione da Kaliningrad con l’assistenza di Società Italia.
Anche per questa sesta edizione Società Italia, importante realtà imprenditoriale che dal 1993 promuove e distribuisce i marchi più affermati della moda internazionale nei mercati ex-Urss, torna a collaborare con Pitti Immagine per lo sviluppo della manifestazione Taste IN VIAGGIO CON LE DIVERSITÀ DEL GUSTO, il salone dedicato alle eccellenze del gusto e del food lifestyle che si terrà dal 12 al 14 marzo 2011 alla Stazione Leopolda di Firenze.
Il salone, nato dalla collaborazione di Pitti Immagine con il gastronauta Davide Paolini, è diventato sempre di più il salotto del gusto nel panorama italiano, dove si danno appuntamento i migliori peratori nostrani e internazionali dell’alta gastronomia, ma anche come il fulcro d’attrazione per il sempre più esigente pubblico dei cultori del cibo di qualità.
Il mercato russo sta assumendo sempre maggiore importanza per l’export italiano di prodotti eno-gastronomici e quest’anno un’importante delegazione da Kaliningrad verrà accolta al Taste grazie al supporto di Società Italia.
“Riteniamo che il binomio Food-Fashion sia assolutamente compatibile con le enormi previsioni di crescita economica che porteranno il mercato russo ad un ruolo di importatore primario di beni e prodotti Made in Italy. La richiesta crescente da parte dei russi di un’alimentazione sana e buona e in particolare il vino che deve essere di una qualità eccellente, li porta quasi ed esclusivamente alla scelta di marchi italiani” dichiara Roberto Chinello, CEO di Società Italia, che prosegue “Taste per le sue elevatissime eccellenze rappresenta di fatto l’ideale punto di approdo per tutti coloro che dalla Russia intendono avvicinarsi all’importante comparto del Food e noi siamo entusiasti della partnership con Pitti Immagine che ci permette di promuovere le eccellenze più autentiche dell’italia”.
