Il cachi o kaki è un albero da frutto originario dell’Asia orientale appartenente alle ebenacee.
È anche noto come loto del Giappone, sebbene con questo nome si debba intendere più correttamente il Diospyros lotus.
Cachi: un frutto completo dalle infinite virtù
Il cachi è composto da circa 18% di zuccheri, il 78,20% di acqua, lo 0,80% di proteine, lo 0,40% di grassi oltre ad una ragionevole quantità di vitamina C. È ricco di beta-carotene e di potassio ed ha quindi proprietà lassative e diuretiche ed è sconsigliato a chi soffre di diabete o ha problemi di obesità.
Come conservare i cachi in casa?
Per conservare a lungo questi frutti polposi, dolci e ricchi di provitamina A, si può procedere alla loro essiccazione oppure alla loro congelazione. Per garantire i risultati migliori, bisogna scegliere frutti maturi e sodi, soprattutto con la buccia integra.
Come essicare i cachi
Procedimento:
- Scegliere i cachi più maturi, ma ancora sodi e quindi tagliarli a fette alte ½ cm, con un coltello ben affilato;
- Preriscaldare il forno a 40-50 gradi;
- Intanto disporre le fette sopra un vassoio, senza sovrapporle;
- Inserite il vassoio nel forno per 2-3 ore. Le fette saranno disidratate e così si confermeranno 1 anno.
Come congelare i cachi
Procedimento:
- Scegliere sempre frutti sodi e maturi, quindi staccare il calice semplicemente strappandolo;
- Far bollire una pentola d’acqua, quindi immergervi i frutti 2 minuti;
- Prelevarli delicatamente e metterli in un vassoio a raffreddare;
- Sbucciare i cachi con un coltello ben affilato, in modo da prelevare solo la buccia;
- Chiudere singolarmente negli appositi sacchetti da congelamento;
- Riporre i frutti nel freezer. Così si conservano 6 mesi.
Valori nutrizionali dei cachi
Un etto di cachi corrisponde a circa 65 calorie. Il frutto è composto quasi all’80 per cento d’acqua, fino al 18 per cento di zuccheri, e ha percentuali bassissime di proteine e grassi, rispettivamente 0,80 e 0,40 per cento, mentre presenta circa un 2,5 per cento di fibre. Contiene vitamina C e betacarotene; tra i minerali il più presente è il potassio, in notevole quantità, seguito da fosforo, magnesio, calcio e sodio.