L’uomo Corneliani per il prossimo autunno inverno 2016/17 costruisce il proprio stile osservando il guardaroba degli anni ‘40.
Sulla passerella sfilano outfit eleganti dove il baricentro del pantalone e della giacca si alza
decisamente, le spalle si allargano, appena anche il punto vita, e il rever è più esplicito
Una collezione articolata dove l’eleganza oscilla fra gli estremi di una versatilità necessaria e la qualità assoluta del dettaglio, che sempre più è indice di classe e sancisce la personalità.
Questa è la matrice di partenza, per un esito assolutamente ammorbidito, smussato, decostruito e alleggerito da tessuti preziosi e accoglienti.
Il gusto retrò, dalle lavorazioni a uncinetto dei gilet, agli effetti riforma recuperati dai vecchi archivi, fino agli spinati, così sfumati da apparire gessati, micro e macro, raccontano l’eleganza anni ’40 composta da abiti color caramello, marrone corteccia e tabacco, giacche verde pavone e grigio piombo, mono e doppio petto.
Di lunghezza midi il cappotto in cashmere è un capo over da annodare in vita, il trench di nylon è leggerissimo, mentre impunture e parti in astrakan ridimensionano la sportività del bomber.
L’aspetto rigido e armaturato della moda del secondo dopoguerra si percepisce nei confini più periferici della silhouette, che si dimentica dell’anatomia, staccandosi dal corpo per riconsegnare allo stile la sua forza autonoma, con un soffio di nostalgia.
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