Giudichiamo+in+pochi+secondi%2C+cosa+valutiamo+esattamente%3F
sfilateit
/261060/giudichiamo-secondi-cosa-valutiamo-esattamente/amp/
Giudichiamo+in+pochi+secondi%2C+cosa+valutiamo+esattamente%3F
sfilateit
/261060/giudichiamo-secondi-cosa-valutiamo-esattamente/amp/

Giudichiamo in pochi secondi, cosa valutiamo esattamente?

Le persone giudicano in pochi secondi, ma cosa valutano esattamente?

A tutti noi è capitato di conoscere qualcuno ed avere una prima opinione in pochi minuti. A volte è corretta, altre meno.

Ma quali sono i criteri inconsci che ci portano a “tracciare” velocemente chi abbiamo di fronte?
Secondo Amy Cuddy, insegnante ad Harvard, sono 2 i criteri dominanti, affidabilità  e intelligenza.

La Cuddy, insieme a due colleghi psicologi Susan Fiske e Peter Glik, ha condotto ricerche per ben 15 anni e ha individuato i modelli di queste interazioni.
Ne parla ampiamente nel suo libro “Presence” dove asserisce che le persone rispondono in modo rapido a due domande durante il primo incontro, ovvero:

1) posso fidarmi di questa persona?
2) posso rispettare questa persona?

Gli psicologi individuano queste due necessità come il calore e rispetto reciproco e sottolineano come inconsciamente vorremmo che le persone pensassero che le abbiamo entrambe.

Normalmente gli individui, soprattutto in ambito professionale, considerano la competenza il fattore più importante. Fin da subito si prodigano per  dimostrare di essere  intelligenti e capaci di saper gestire il business del cliente.

Ma in realtà  sono il calore umano e  l’attendibilità ad essere la chiave di volta con cui le persone “decidono” chi hanno di fronte.
“Da una prospettiva evolutiva” spiega Amy Cuddy, “per la nostra sopravvivenza è più importante sapere se dare la nostra fiducia a una persona che riconoscerne la genialità”.

Questo non significa che la competenza non venga tenuta in grande considerazione, solo viene dopo che si è stabilito un rapporto di fiducia.
Nell’analisi viene evidenziato come molti studenti brillanti durante gli stage non sono stati capaci di fare carriera perchè non erano riusciti a stabilire un contatto di fiducia. Nel team dove avevano lavorato erano rimasti distanti da tutti non permettendo di essere “realmente conosciuti”.

Attenzione dunque, soprattutto durante gli incontri di lavoro, non diamo troppo peso solo alle nostre capacità, cerchiamo prima di stabilire un rapporto di fiducia e rispetto.

Redazione

Recent Posts

Sei ancora in tempo per procurarti il maglione natalizio ed essere una vera signora Claus: qualche idea sfiziosa di stile

Il maglione natalizio è ormai una vera e propria tradizione anche in Italia: ecco qualche…

1 ora ago

Ordine, pulizia ed eleganza: i robot aspirapolvere in OFFERTA ORA per trasformare la tua casa e semplificarti la vita con stile

Gestire le pulizie domestiche non è facile, ma con questi robottini aspirapolvere la situazione migliorerà…

4 ore ago

Tutti i look di Irama da Amici ad oggi: nel 2021 era irriconoscibile e somigliava proprio a lui

Irama, nel corso degli ultimi anni, ha cambiato spesso look. Nel 2021, era davvero simile…

13 ore ago

A coste e di velluto, dal dimenticatoio tornano i pantaloni più comodi di sempre: li vorrai anche tu

Classici ed eleganti, i pantaloni a coste e in particolare di velluto tornano alla ribalta:…

16 ore ago

L’arma segreta di un uomo: perché un piccolo dettaglio lo rende irresistibile ai nostri occhi

Questo dettaglio è in grado di rendere affascinante qualsiasi uomo. La sua presenza gli conferirà…

19 ore ago

Regali last-minute: i migliori profumi low cost per fare un figurone

Regalare un profumo a Natale è un'ottima idea. Queste quattro sono le migliori fragranze low…

22 ore ago