In un mondo saturo di tendenze e immagini, la collezione inverno 2016 di Guy Laroche ricerca il ritorno all’essenziale. Epurati da forme e colori, la collezione contrappone volumi moderni e grafici a forme sensuali.
Una palette di colori carbone, cenere e avorio apre la strada alla reinterpretazione dei pezzi classici di Guy Laroche. La versione rivisitata della giacca d’aviatore, viene presentata corta e con le maniche a sbuffo, abbinata a pantaloni aderenti e a vita alta.
Fedele alla storia del marchio, i capi sono esplorati e rivisitati: questa volta, un look monocromatico è composto da una pencil skirt e da un crop top stile impero. Linee grafiche e militari si susseguono pezzo dopo pezzo e contrastano con rouches e volumi.
Una blusa nera è impreziosita da dettagli floreali dipinti a mano, elevando la funzionalità ad una dichiarazione di lusso.
Un’ode alla complessità del movimento primitivo fiammingo e ai lavori di Hieronymus Bosch che possono essere rintracciati in particolare nelle decorazioni e nelle pitture a mano – collegando la modernità dei capi a un senso di rarità e precisione di altri tempi.
La collezione rimanda a una definizione del lusso dell’epoca pre-digitale, commemorando la delicatezza dei dettagli, la precisione invisibile del taglio e, soprattutto, la relazione intangibile fra il capo e chi lo indossa.
Proposte portabili ma che si caratterizzano per un twist ricercato e molto personale. La maison Guy Laroche rivive una nuova primavera con questo défilé all’insegna della contemporaneità più classica, capace di rendere qualsiasi donna unica e speciale.
Di FRANCO LORENZON