Il mood Primavera/Estate 2016 di Valentino e un nuovo racconto storico che trae spunto dalle opere del primitivismo dei primi del Novecento di Brancusi, Modigliani, Picasso e Braque.
La collezione esprime un racconto del periodo storico che stiamo vivendo, ambientandolo nel continente Nero, l’Africa, rileggendone usi e costumi primordiali e presentandone nuovi canoni estetici.
Ancora una volta ogni singola creazione celebra la maestria della maison nel creare capi, decori e tessuti semplicemente unici.
La capacita sorprendente di Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli nell’attualizzare il passato nel presente è ormai un tratto distintivo della maison che si rinnova ogni stagione in modo mai banale e scontato. Per l’outfit del giorno abbiamo scelto da questo viaggio immaginario tra realtà e sogno un blazer pantalone d’ispirazione pigiama. Uno dei must-have della stagione ricorrente.
A esso abbiamo accostato accessori d’ispirazione tribale ad altri che ci rimandano al caratteristico DNA dello storico marchio. Un insieme che racchiude i codici primordiali con una prospettiva assolutamente contemporanea.
Ecco i pezzi che sapranno darvi un’allure unica:
La coroncina di piume nere da annodare al capo.
La cappa di suede con applicazioni cabochons dorati.
La giacca ispirazione pigiama in crepe de chine.
Il pantalone ispirazione pigiama in crepe de chine.
La borsa a mano “My Rockstund’ Tote” di pelle.
Gli orecchini chandelier di piume e cristalli.
Le pumps pointed toe con lacci e tacco a stiletto.
Un look questo che gioca con le diverse pesantezze dei tessuti e materiali, le linee solo all’apparenza dissonanti e gli stili garbatamente agli apposti, per un ansamble assolutamente chic e al contempo moderno. Una seducente fusione di forti cenni storici e culturali che crea un insieme assolutamente leggero e femminile. Dedicato a una donna consapevole che le mode cambiano, ma lo stile (e la classe) resta.
Di FRANCO LORENZON