Vi siete mai chiesti perchè la stagione estiva fa bene all’anima? Perchè ci si sente più leggeri, sereni e si ha una particolare energia, insieme ad una pronunciata voglia di godersi la vita?
La risposta arriva direttamente da uno studio americano durato ben dieci anni. L’estate è sinonimo di spiaggia, mare e sole, tutti componenti che a quanto pare farebbero bene al cervello stimolando parti del subconscio ben chiare. La felicità deriva quindi da stimolazioni chimiche proveniente da quest’ultimo.
Sdraiarsi sulla battigia significa rilassarsi e sappiamo tutti quanto bene possa fare al nostro corpo. Tenersi a contatto con la natura ripristina un equilibrio interiore capace di azzerare le preoccupazioni quotidiane, mentre il colore del mare dona un sollievo immediato alle emozioni negative.
Stare all’aria aperta è un fattore che aumenta scientificamente il grado di felicità personale. Secondo lo studio dei ricercatori, un gruppo di studenti è stato posto davanti ad una finestra per svolgere determinati compiti e lavori. Alcuni sono stati posizionati su una panorama urbano, altri su montagna e mare.
Il risultato è stato sorprendete. Gli alunni che hanno avuto a che fare con uno sfondo marittimo, hanno presentato dei risultati molto più brillanti rispetto a quelli cittadini. Il tutto è rapportato anche al motivo fisiologico per cui siamo fatti del 75% di acqua.
Nancy Malfa