Tra i modelli di scarpe che scompaiono e riappaiono per essere riciclati e rivisitati completamente dal settore glamour, ci sono i sabot. I sandali dall’effetto ciabatta sono considerati tra i pilastri principali della storia della moda.
Dopo anni bui sono pronti a fare il loro ingresso trionfale per l’estate 2016, grazie a svariati stilisti che ne hanno riportato in vita l’essenza e le caratteristiche. Lo sanno bene Kendall+Kylie, due delle sorelle Kardashian alle prese con uno spirito creativo e indipendentista. La loro proposta in blu elettrico rivestita in camoscio, prende il nome di “Essie” con una punta sul dorso del piede e un modello open toe.
Dal tacco meno pronunciato sono i sabot di Jil Sander e Avec Modèration, la prima sfoggia un classico mocassino flat, la seconda una lunga pelliccia bianco panna. La stessa linea viene seguita anche da Alberta Ferretti con forma a punta, dettagli in pelle e stampe ricamate dal tono floreale.
Dal sapore particolare è il modello Fendi. L’idea è quella di non foderare il tallone in modo che la calzatura possa essere indossata sia come un semplice mocassino, sia come un sabot. Dalla forma sofisticata derivano le fasce con tacco a spillo di Giuseppe Zanotti, il tacco quadrato in sughero di Casadei, la femminilità di Versace e il rigato di cotone firmato N°21.
Nancy Malfa