Le borse Bradford realizzate da Malefatte Venezia conquistano la Laguna

Belle, fashion, ecologiche e solidali.
Parliamo delle borse Bradford realizzate da Malefatte Venezia, accessori divertenti che conquistano con i colori e regalano speranze.
Nascono dalla creatività di uno degli artisti più seguiti e amati di Los Angeles, Mark Bradford che ha unito la propria creatività a quella di Malefatte Venezia in un progetto sociale finalizzato a dare vita ad accessori unici ed esclusivi realizzati dal Laboratorio di PVC riciclato della Cooperativa Sociale Rio Terà dei pensieri di Venezia, una struttura che accoglie i detenuti del carcere maschile di Santa Maria Maggiore.

L’iniziativa, finalizzata alla riabilitazione professionale di chi ha avuto problemi nella vita, porta i suoi frutti al Process Collettivo in Fondamenta dei Frati a Venezia.

Una bella iniziativa ad ampio raggio, il progetto Process Collettivo prevede una collaborazione della durata di sei anni tra Mark Bradford e Rio Terà dei Pensieri per dare vita ad oggetti con l’anima.

Un incontro fortunato, quello tra i membri della cooperativa ed il grande artista, nato quasi per caso. Impegnato nei preparativi della sua mostra alla 57esima Biennale di Venezia – è stato scelto per allestire con la sua arte il padiglione degli Stati Uniti – Mark è venuto a conoscenza di queste due importanti realtà sociali locali.

Ha voluto così approfondire il lavoro sociale svolto da Malefatte Venezia e, sempre più incuriosito dal percorso fatto negli anni dalla cooperativa ha scelto di visitare in prima persona i laboratori in carcere, di incontrare i detenuti e quindi di valorizzarne il lavoro.

E così, a piccoli passi, è nato un progetto unico e sensazionale, fatto con il cuore e la mente, proprio sotto i riflettori della Biennale che hanno illuminato oggi un modello di cooperazione sociale pensato per far emergere il lato migliore di chi ha sbagliato, che vuole porsi come fucina formativa per chi presto tornerà presto in libertà.

Un laboratorio di idee, passioni, colori ed emozioni che ha visto lo stesso Bradford promuovere l’apertura di un negozio nella zona dei Frari, proprio nel cuore di Venezia, per far conoscere e toccare ai cittadini e ai turisti il risultato di questa ammirevole sinergia che ha dato vita a borse, accessori magliette e cosmetici da parte di detenuti e detenute.

Oggi, dopo Freedhome a Torino anche Venezia ha il suo emporio dedicato ai prodotti realizzati da detenuti ed ex detenuti.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Gestione cookie