Ai Cinque Elementi della Natura si ispira un interessante e gustoso regime alimentare messo a punto da un nutrizionista tedesco che l’ha sperimentato su stesso in Oriente.
Di cosa si tratta e si può applicare anche da noi?
Sembrerebbe di sì…
Non sempre possiamo evitare di nutrirci occasionalmente di qualcosa di sbagliato. La qual cosa non è poi così tremenda, se sappiamo come compensarla..”, così teorizza da tempo Jorg Krebber, nutrizionista bavarese che da più di 30 anni illustra ai suoi pazienti come possono rafforzare la salute con l’alimentazione.
Studioso della medicina cinese e giapponese, Krebber ha oggi 70 anni e in gioventù è stato affetto da numerosi problemi di salute alla tiroide e al fegato, e dopo aver provato la medicina tradizionale ha iniziato ad accostarsi alle alternative orientali, prima in India e Nepal e poi in Giappone.
Tornato negli anni Ottanta a Monaco, sua città natale, si è laureato in Scienze della Nutrizione e poi elaborato la famosa “Dieta dei 5 Elementi”, che si rifà al principio per cui ogni processo e ogni forma di vita si sviluppano secondo l’ordine dei “fondamentali” dell’Universo: Legno, Fuoco, Terra, Ferro e Acqua. Questo ordine gerarchico viene dunque applicato anche in cucina per preparare piatti perfettamente armonici ed equilibrati.
La cucina dei 5 Elementi classifica i cibi secondo il loro sapore, colore e forma, nonché secondo l’effetto sui singoli organi, associandoli appunto a questi cinque principi. Per capirci, non tiene in nessun conto le calorie, le vitamine o il contenuto di nutrienti. Poiché, secondo questa teoria cinese, anche tutti gli organi del corpo umano corrispondono a ciascuno dei 5 Elementi. Cucinando in questo modo, insieme al piacere di gustare ottimi sapori, si ottiene anche un apporto ottimale di energia per tutti gli organi.
COMPATIBILE CON OGNI TAVOLA
Nonostante quello che si potrebbe credere, l’alimentazione dei 5 elementi si distingue per la sua facilità d’uso e la sua compatibilità con ogni altra cucina e ogni tipo di clima e cultura.
Ovviamente, i 5 elementi di cui parliamo vanno interpretati in chiave simbolica e non in modo troppo letterale, anche perché mangiare Ferro o altro metallo non sarebbe semplice neanche per un fachiro! La filosofia che sta alla base di questa visione abbina le caratteristiche materiali ed energetiche di ogni alimento con un particolare elemento. Così il Legno corrisponde allo sviluppo e all’attività; il Fuoco alla vita, alla dinamicità, all’ispirazione dello spirito; la Terra corrisponde all’equilibrio e alla maturazione; il Ferro al ritorno e l’Acqua alla fedeltà.
LE COMPONENTI PRINCIPALI
Da un punto di vista più “nutrizionale” la dieta si basa su alcune componenti fondamentali:
ACIDI GRASSI INSATURI – Sono tra i fattori più importanti di un’alimentazione sana. Queste sostanze nutritive sono determinanti per la costruzione delle membrane cellulari e garantiscono una buona funzionalità del metabolismo. Si consiglia di consumare quotidianamente almeno 10 g di acidi grassi insaturi. Nei negozi di alimentazione naturale possono essere acquistate delle miscele di oli già pronte, contenenti la quantità necessaria di acidi grassi Omega-3 e Omega-6.
FERMENTI LATTICI – Questo regime alimentare consiglia di mangiare abbondante salsa di Ume, ovvero un condimento agrodolce molto diffuso in Oriente. Il suo componente principale è l’albicocca Ume, un frutto che ha la forma di una prugna o di una susina, con la peluria sulla buccia che ricorda l’albicocca, mentre il nocciolo bucherellato è simile a quello delle pesche. In Cina è considerato un alimento ad alto contenuto energetico oltre che un rimedio terapeutico molto efficace, perché contiene una grande quantità di minerali e di acidi organici.
CLOROFILLA – Ovviamente altro non è se non il “verde” delle verdure fresche. Uno dei principali componenti della clorofilla è il magnesio, fondamentale nella prevenzione dell’osteoporosi e molto utile per combattere lo stress.
SOSTANZE AMARE – Oltre alle “sostanze verdi” è necessario assumere anche “sostanze amare”. L’alimentazione moderna è per lo più ricca di dolce, di salato e di prodotti speziati. Ma an- che gli alimenti “amari” hanno la loro importanza: ad esempio i cavoli aiutano la digestione, stimolando la produzione di saliva e di succhi gastrici, e sono inoltre utili al pancreas e al fegato perché facilitano la produzione della bile. Amari sono anche lo zenzero e la curcuma, che agiscono sul sistema immunitario e lo rendono più forte.
PIÙ SNELLE, SANE E GIOVANI
Quali benefici porta un regime di nutrizione così? Secondo i suoi seguaci, dopo due sole settimane non solo vi sarete liberate di qualche chilo in più, ma avrete anche più energia, meno voglia di “compensarvi” con i dolci, vi sentirete più attive e più giovani, caratteristica che si sta trasferendo anche al vostro corpo. Dormirete meglio e vi renderete conto di essere più riposate e allegre. Un’alimentazione corretta non deve essere insipida. Al contrario, seguendo la dieta dei 5 elementi si impara a conoscere nuove spezie, si riscopre l’importanza di erbe officinali preziose e si apprende come rifornire il corpo di alimenti ricchi di sostanze nutrienti.
Ecco la tua lista della spesa elemento per elemento:
Fuoco (amaro)
CEREALI: segale, grano saraceno
FRUTTA: sambuco, pompelmo, mele cotogne
VERDURA: cavoletti di Bruxelles, barbabietole rosse, indivia, lattuga, cicoria, carciofi, rucola, lattuga
CARNE: carne di pecora, carne di capra, carne alla griglia
BEVANDE: liquore amaro, vino brulé e rosso, caffè amaro e orzo, tè nero e tè verde, birra
SPEZIE E AROMI: basilico, origano, rosmarino, timo, salvia secca, ginepro, fieno greco, curcuma, artemisia, papavero
LATTICINI: latte e formaggi di capra
Terra (dolce)
CEREALI: riso dolce, miglio
FRUTTA: mele dolci, pesche, albicocche, uva passa, prugne, banane, amarene, pere, mandorle, noci, semi di girasole
VERDURA: broccoli, zucchine, melanzane, fagiolini, castagne, patate dolci, cipolle fritte, zucca, piselli, cavolo, patate, carote, cetrioli, peperoni, sedano
CARNE: vitello, manzo
BEVANDE: tè di finocchio, liquori, idromele, succhi di verdura, latte di soia
SPEZIE E AROMI: cannella, zucchero, miele, olio d’oliva, vaniglia, oli di zucca, di semi, di colza e di soia
LATTICINI: latte vaccino, uova, burro
Legno (acido)
CEREALI: frumento, farro, couscous
FRUTTA: more, lamponi, uva spina, mirtilli, mele aspre, bacche, mandarini, arance, ribes nero, fragole, ananas, limone, kiwi, rabarbaro
VERDURA: prezzemolo, germogli di legumi, crauti, germogli di fagioli, pomodori
CARNE: pollo, anatra
BEVANDE: succo di amarena, tè con biancospino, tè con ibiscus, melissa, kvas, birra di frumento, champagne, vino bianco e spumante
SPEZIE E AROMI: aceto
LATTICINI: kefir, latte acido, ricotta, panna acida, ricotta, yogurt
Acqua (salato)
VERDURA: fagioli, piselli, lenticchie, soia nera e gialla, ceci, fagioli mung, olive
CARNE: pesce, salami, prosciutto crudo, carne stagionata, affumicata, carne salata e carne secca, maiale
BEVANDE: acqua minerale
SPEZIE E AROMI: salsa di soia, sale
Ferro (piccante)
CEREALI: avena, riso integrale, orzo
VERDURA: cipolla e cipolline crude, rafano, porri, rapa nera, rapa bianca, crescione, ravanelli
CARNE: cacciagione, oca, tacchino, coniglio
BEVANDE: superalcolici, vino di riso, tè alla menta
SPEZIE E AROMI: pepe di cayenna, curry, peperoncino, aglio, zenzero, pepe, anice, basilico, dragoncello, noce moscata, senape, chiodi di garofano, cardamomo, cumino, coriandolo, finocchio, foglie di alloro, sedano di montagna, maggiorana, origano (essiccato), rosmarino (essiccato), erba cipollina, timo (essiccato)
LATTICINI: gorgonzola, parmigiano.
Di Raffaella Ponzo