Un giardino prezioso fa da cornice alla sfilata di Luisa Beccaria per la prossima PE 2020.
A Milano Moda Donna la collezione va in scena su una passerella all’aperto, un paesaggio bucolico dove si rincorrono sul prato morbidi pantaloni indossati sotto maglie o bluse con maniche a tre quarti e tasche applicate.
Leggeri grembiuli sangallo a gonna asimmetrica disegnano corolle e soli, sviluppando uno studio sulle texture di immacolati lini e cotoni, per abbinarsi a redingote sahariane.
I fiori del giardino diventano stampa-erbario su abiti che lasciano la schiena scoperta oppure motivo intricato per lunghi e impalpabili chemisier di pizzo, o ancora preziosi dettagli su abiti d’organza con maniche dai grandi volumi.
Come in un family match, essenziali look total white appena svasati si intervallano a pentagrammi di fil coupé bianchi sui quali si scrivono piccoli nastri azzurri.
C’è voglia d’estate, di giochi di bianchi tessuti al vento, un parco assolato, un party in giardino. In questo panorama emozionale la modella si trasforma in una flessuosa giocatrice di volano che sfida la quotidianità ad una partita di eleganza.
I volumi importanti e le silhouette ad “A” sono ritmati da balze, arricciature e plissé che danno struttura e definiscono la figura. I colli tondi e americani giocano con i riferimenti più chic del linguaggio sportivo.
Tra i tessuti cotone, lino, organza, fil coupé, pizzo, sangallo. Le lunghezze spaziano dal mini, al midi al maxi.
I colori? mille sfumature di bianco, panna, crema, écru, rosa, gradazioni di carta da zucchero, azzurro, denim, fiordaliso e blu.