Il cashback, letteralmente “denaro indietro”, è un sistema molto conosciuto soprattutto all’estero, ma che lentamente sta prendendo piede anche in Italia. Consiste, per l’appunto, nel ricevere indietro una parte del denaro speso per i propri acquisti online.
A sentirlo così, sembrerebbe quasi un sistema irrealistico, e molte persone potrebbero pensare che sia una truffa. In realtà, non è un sistema molto diverso da quello dei punti fedeltà adoperato già da tempo da molte catene di supermercati. Si va al supermercato, e in base alle somme spese si accumulano sulla tessera più o meno punti fedeltà, che tradotti, non sono nient’altro che degli sconti o dei vantaggi di altro tipo. Ma è davvero possibile che venga restituito del denaro a fronte degli acquisti effettuati? Iniziamo con il dire che il cashback è una pratica sempre più diffusa sia tra privati cittadini che tra imprese. Viene utilizzata da banche, dai circuiti di pagamento, dai supermercati e da grandi compagnie operanti in tutti i settori per sostenere i consumi in larga scala, per incentivare tutti, indistintamente, ad acquistare. E il fatto che una piccola percentuale del denaro speso per gli acquisti venga restituita, è di sicuro un’ottima leva per i risparmiatori più prudenti. Quindi, la risposta alla domanda se si guadagna davvero con il cashback, non può che essere affermativa.
Al giorno d’oggi non è difficile trovare un sito di cashback poiché le piattaforme che offrono questo tipo di servizio sono davvero molte. L’iscrizione è sempre gratuita, basterà solo creare un account per poter cominciare a navigare e ad acquistare tutto ciò di cui si ha bisogno.
Le piattaforme di cashback più gettonate hanno stipulato convenzioni con i migliori brand internazionali, dai viaggi al benessere, passando per l’abbigliamento e gli accessori. Per cui, il vantaggio derivante dall’affidarsi al giusto sito di cashback, sta nel non dover modificare le proprie abitudini di acquisto.
Le somme di denaro che verranno restituite sono calcolate in percentuale sull’importo speso.
Il funzionamento è semplicissimo. Una volta trovato il sito di cashback più adatto alle proprie esigenze, si effettua l’iscrizione (gratuita) e si crea il proprio account. Si comincia a navigare tra le aziende partner e un click vi rimanderà al sito ufficiale dell’impresa convenzionata. L’acquisto, quindi, verrà effettuato non direttamente sulla piattaforma di cashback, ma sul sito ufficiale del brand. L’accredito delle somme che dovranno essere restituite (che possono variare da azienda in azienda) avverrà o sul proprio conto corrente, oppure su una cashback card rilasciata dal sito di cashback. Le somme accumulate potranno essere utilizzate per altre spese sia online che presso negozi fisici convenzionati con la piattaforma. Alcuni siti di cashback regalano ulteriori vantaggi a chi invita uno o più amici ad entrare nel network.
Per concludere, il cashback esiste, è un sistema in evoluzione utilizzato già da milioni di cittadini e da moltissime aziende, e sicuramente, negli anni a venire, la diffusione sarà ancora più capillare.
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