Trench coat, protagonosti indiscussi dell’autunno

Lungo, corto, nel classico beige oppure colorato e addirittura trasparente, in lana o in pelle, leggero o pesante, quasi un cappotto.

Il trench è assolutamente il capo d’abbigliamento passepartout dell’autunno. Lungo o corto, beige o colorato: qual è quello che fa per voi?

L’autunno è arrivato e non c’è miglior modo di accoglierlo se non con una bella tisana calda e un meraviglioso trench: classico e casual al tempo stesso, questo capo intramontabile può essere declinato in mille modi, tenendo conto delle occasioni e del mood del momento.

Lo sappiamo bene, vestirsi durante le stagioni di passaggio non è mai cosa semplice e non solo per gli improvvisi cambi di temperatura, ma perché dobbiamo cambiare totalmente il nostro modo di vestire. In autunno, ad esempio, bisogna passare da abiti corti e sandali alla scarpe chiuse e alle maglie più pesanti.
Insomma, dobbiamo tornare a vestirci e coprirci per davvero, un gesto che può risultare più difficile di quanto non si possa pensare.

Il “cosa mi metto?” è dietro l’angolo per intenderci, ma il trench fa assolutamente parte dei capi salva vita e tempo.

Il capo spalla dal tocco British per eccellenza, essential assoluto che non a caso è diventato tale per la sua funzionalità, il trench non può mancare nel nostro guardaroba.

Lungo, corto, nel classico beige oppure colorato e addirittura trasparente, il trench conquista da anni il favore delle donne, come dimostrano le molte celebrità che ormai da tempo lo hanno eletto il capo-spalla preferito.

Perfetto sia per una passeggiata informale, sia per gli eventi da red carpet… senza dimenticare il suo uso principale, cioè proteggere dalla pioggia!
Questa stagione poi, il caro vecchio trench è anche super stilish e si è reinventato in chiave posh per far fronte anche agli outfit più impegnativi. Vi ho convinte? Mai più senza trench!

Anche se questi giorni le temperature sono più rigide, acquistare un trench in offerta, magari su Amazon o Zalando, può rivelarsi un ottimo investimento per l’anno prossimo!

Di Raffaella Ponzo

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