It’s good to be Bad. Bershka x Bad Gyal

Bad Gyal collabora con Bershka per una capsule traboccante di cenni anni '9' e 2000. Mini Shorts, baby-doll, miniabiti e costumi.

Ha messo la Spagna sulla mappa pop grazie alle sue canzoni reggaeton e ora Bad Gyal porta la sua coolness a Bershka con una collaborazione ispirata al suo guardaroba.
Bad Gyal, uno dei talenti emergenti della scena musicale internazionale, non è solo una delle promesse della musica del futuro, si prepara a diventare una delle influencer più seguite, anche in fatto di stile.

Tra le recenti collaborazioni fashion spicca quella con Bershka.
Una capsule, traboccante di cenni agli anni ’90 e 2000, vede protagonisti il rosa bubblegum e l’azzurro cielo, ma sprigiona più street che dolcezza.

Mini shorts, microtop e denim aderenti, presentano colori più baby-doll, mentre una stampa psichedelica aggiunge volume a un miniabito, un body e un bikini super skinny.

Il logo Bad Gyal appare ridisegnato come una stampa ed è presente in tutti gli accessori, e ci riferiamo a tutti gli accessori perché, nel mondo BG, di più è di più.

Bling is a thing, quindi accessori brillanti e importanti: dalle lussuose catene d’oro agli orecchini giganti. Dimentica le strisce; ora i tuoi top e vestiti sono pieni di strass.

E ci sono anche scarpe super cool, come kiten heels (e il logo BG luccicante, ovviamente) e sandali con cinturini olografici e borchie.

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