Rio de Janeiro, i colori di Bahia e i tessuti del Brasile ispirano la collezione SS 2022 di Dotz .
Una capsule in limited edition che ci prende per mano e ci porta alla scoperta della gioia di vivere e della leggerezza carioca attraverso mocassini timeless dai colori classici ed esotici.
Dietro alla collezione c’è tutto un progetto nato con l’obiettivo di produrre in modo innovativo e sostenibile.
Una vera e propria missione quella di Rodrigo Doxandabarat, co-founder con Anderson Presoto del marchio, che inizia nella cooperazione ( in India con Madre Teresa di Calcutta, in Iraq come scudo umano e nelle favelas Argentine) passa per la moda (come modello e nel retail per brand come Armani e Dolce&Gabbana) e culmina nell’imprenditoria con la scelta di una produzione etica con DOTZ.
Le novità della prossima estate ruotano intorno al mocassino, timeless e genderless, reinterpretato con silhouette asciutte e realizzato con il 100% di cotone ecologico prodotto da aziende famigliari fondate da piccoli agricoltori locali, il 100% di residui tessili provenienti dal mondo decor ma anche con rifiuti domestici e industriali, parzialmente confezionato da donne che vivono nelle favelas.
Una gamma colorata dove tutte le calzature sono numerata e realizzate in edizione limitata proprio perché upcycling.
Creazioni Made in Brazil ma con le forme Made in Italy.
Le suole, realizzate in quattro colori brillanti : arancione, blu, fucsia e lime, portano impresso il motto del marchio ‘’Olha que coisa mais linda, mais cheia de graça’’, preso in prestito dalla canzone Garota de Ipanema.
Tutto è studiato, attento e sa emozionare.
I fili stessi del tessuto hanno un valore simbolico, la nuova collezione infatti è realizzata attraverso l’utilizzo di ventiquattro tessuti – raccolti viaggiando per tutto il Brasile -grafici e iper-colorati ed è costruita attraverso quattro modelli battezzati con nomi che provengono da Pataxo un dialetto indigeno dello stato di Bahia nel nord-est del Brasile:
- KUPARAKA (un mocassino con maxi fiocco realizzato con filati provenienti dall’industria tessile)
- PUHUY (un iconico mocassino con nappine),
- JACY (un loafer asciutto e affusolato)
- APONEM (una classica mule arricchita da nappine, le cifre stilistiche del brand, prodotte con scarti della propria produzione).
L’ispirazione della nuova collezione rimanda agli indiani Pataxo
Al rigore del progetto si contrappone tutta la leggerezza di un prodotto che esplode attraverso il colore.