Salvatore Ferragamo sceglie la Rotonda della Besana per portare in scena il suo Racconto d’Estate.
Per la sfilata PE2022 gli interni dello storico edificio diventano uno spazio di riflessione e riconnessione.
La passerella si trasforma in un luogo di ottimismo, un percorso, con una visuale aperta tra specchi e colonne, per sperimentare la gioia e la sensualità visiva del vestire, per offrire diverse prospettive sulla collezione che vestiremo la prossima estate.
La scarpa è l’oggetto del desiderio, il focus dell’intero outfit, non solo ai piedi, si porta anche come ciondolo al collo.
Le icone Ferragamo, Vara e Varina, sono rinnovate e rivisitate con colori e materiali inediti, tra cui il rattan.
Gli zoccoli dai tratti bohémien – un mix tra i classici olandesi e gli inconfondibili modelli Salvatore Ferragamo d’ispirazione orientale – sfoggiano tomaie a contrasto in tela e pelle, impreziosite da doppio Gancini.
La classica struttura della scarpa Tramezza viene reinventata per sottrazione, in un mocassino ultra-morbido che abbandona la formalità.
I colori naturali si alternano a quelli saturi.
Tavolozze vivaci su capi in maglia e in jersey, talvolta impreziositi da frange, per un nuovo senso di libertà.
La prima sfilata di Guillaume Meilland per Ferragamo è rivolta al presente, perfetta per essere indossata tutti i giorni e tutto il giorno, dall’alba al tramonto.
Leggerezza anche nei tessuti dove cotone e seta, lana e lino o canapa si combinano per unire praticità e stile.
L’estate è fatta di bellezza, vacanze e sole. È il momento dei cocktail vivaci al tramonto con gli amici o dei momenti di relax in città o in riva al mare.
È guardare oltre l’inverno, con ottimismo, mentre aspettiamo che sboccino i fiori e si colorino i giardini.
Ed è proprio al rifiorire della bella stagione che per la la collezione SS22 Ferragamo ha collaborato con l’artista parigino Julien Colombier, che ha ripreso una stampa foulard floreale degli anni Settanta riproponendola come lavorazione jacquard o come ricamo.