Atelier Emé è da sempre un punto di riferimento per gli abiti da sposa, fin dalla sua fondazione nel 1961.
L’iconico marchio italiano è amato per i suoi capi squisiti e luminosi, così come per il suo impegno nella responsabilità sociale.
Per celebrare questi valori Atelier Emé presenta Re-Love: un progetto etico che reinterpreta in chiave sostenibile 16 abiti da sposa che hanno fatto la storia della Maison.
Una capsule realizzata in co-design insieme a mending for good, la società di consulenza nata per offrire ai brand del lusso soluzioni creative ed etiche di upcycling design-driven.
I 16 bellissimi modelli robe de mariée, che mantengono la loro naturale bellezza e magia, sono stati rielaborati con amore attraverso un progetto di trasformazione avvenuto seguendo i principi di circolarità.
Un lavoro svolto dall’ufficio stile nei laboratori sartoriali de la Maison Atelier Emé decostruendo e ricostruendo ad arte i capi fiabeschi, mentre mending for good si è occupata di fornire soluzioni di repurposing attraverso la pittura su tessuto eseguita da Karl Joerns, i ricami a mano di Donatella de Bonis.
Un nuovo sogno che diviene realtà, frutto dell’unione armonica di alta artigianalità italiana, strategie green e coinvolgimento di cooperative sociali.
Abiti da sposa bellissimi, impattanti, colorati ma che hanno anche un significato più profondo.
La loro realizzazione è anche il risultato di un percorso formativo, di workshop organizzati da mending for good e tenuti dagli artigiani che ha interessato i laboratori artigianali di San Patrignano per la pittura su tessuto e Manusa per il ricamo handmade.
Le cooperative hanno beneficiato di workshop per approfondire conoscenze tecniche particolari che saranno un know how in più al termine del programma di recupero.
La trovi in esclusiva dal 14 dicembre nell’atelier di Milano – Vicolo Giardino 1.