“Sotto una nuova luce”, è questo il titolo della Sfilata di Alberta Ferretti alla Milano Fashion Week.
Un invito a guardare tutto quello che ci circonda sotto una nuova luce, perchè è lo sguardo sulle cose che cambia la realtà, o semplicemente la ammanta di nuove sfumature e possibilità.
Tutto brilla con scintillii a qualsiasi ora del giorno e della sera!
Come sempre lieve e romantica quanto morbidamente concreta, Alberta Ferretti questa stagione osserva il guardaroba femminile sotto una nuova luce: lo rilegge nei volumi avvolgenti, in una sensuale immediatezza che si esprime attraverso stratificazioni e trasparenze; lo illumina in un metallico scintillare che parte dal mattino e dura per tutto il giorno, dando ad ogni cosa bagliori siderali e una concreta preziosità.
Texture e luce sono le protagoniste del guardaroba di una donna cosmopolita, eccentrica nella volontà di scintillare ad ogni ora, pragmatica nella scelta di portare gli stivali e il cappello dalla larga tesa, di stringersi dentro il perfecto di pelle o il mantello intarsiato di velluto.
La sfilata di Alberta Ferretti a Milano è un omaggio ad una femminilità consapevole e morbida, e che passa con disinvoltura dai cappotti di faux fur e le cappe bordate di mongolia agli abitini impalpabili, dalle trasparenze lievi alla fermezza delle flanelle infeltrite, dai plissè vibranti alla pienezza tattile delle maglie.
La maglia anima la silhouette di lunghi abiti, pullover a intarsio, grossi maglioni dalle superfici laccate indossati con ampi pantaloni maschili.
Colli a gorgiera illuminano il viso sotto tute che segnano la figura, mentre anche i pantaloni splendono di ricami e paillettes. Il contrappunto di leggero e corposo è sigla definente: i capispalla proteggono e avvolgono; gli abiti impalpabili fremono. Di sera tutto si illumina e alleggerisce ancora di più, che sia corto o lungo, scintillando di bagliori siderei.