Catania è uno dei capoluoghi della Sicilia centro-orientale, dominata dal possente vulcano Etna che, spesso e volentieri, regala magici spettacoli infuocati che illuminano le notti in questa zona.
Cultura ultra millenaria, buon cibo, forte senso dell’ospitalità, giardini, natura e spiagge da sogno rappresentano delle ragioni più che valida per visitarla almeno una volta nella vita. Sono infatti le sue caratteristiche distintive che, ogni anno, attirano migliaia di turisti.
Il traghetto è senz’altro il modo più suggestivo per raggiungerla, perché permette di ammirare la sua costa, ancora prima di attraccarvi.
Se si sceglie questo mezzo di trasporto, basterà vedere l’elenco navi Napoli – Catania, per scegliere quella più comoda in termini di orari e costi. Dalla città partenopea, infatti, parte il maggior numero di corse.
Una volta giunti sul posto, basterà abbandonarsi al calore della gente del posto e alle bellezze che sa regalare a tutte le tipologie di viaggiatori, dagli amanti del mare, ai food addicted, senza dimenticare appassionati di tradizioni e folklore.
Per chi, invece, ancora non la conoscesse, abbiamo raccolto le motivazioni principali per cui andrebbe visitata almeno una volta nella vita.
Etna
Dire Catania è come dire Etna e viceversa. Chi si reca in visita a questa città non può evitare di passare per il vulcano. Questa maestosa montagna che sbuffa fumo quando è dormiente e sputa lava e cenere nei periodi di maggiore attività, è luogo ideale per gli amanti del trekking. I paesaggi che sa regalare sono vari e stupendi, dal verde lussureggiante dei boschi fino all’arsura lunare che circonda il cratere.
Certamente è una passeggiata molto suggestiva a cui vale la pena partecipare. Sono tanti i tour organizzati che ogni giorno partono dal centro della città. Basta solo informarsi presso la reception del proprio hotel o nei centri di informazione turistica.
Gastronomia
I prodotti e i piatti tipici catanesi rappresentano di diritto la seconda valida ragione per cui vale la pena visitare la città.
Dall’arancino catanese (guai a chiamarlo arancina) al cannolo siciliano, dalla brioche con granita alla pasta alla Norma, senza dimenticare le olivette di Sant’Agata.
Sono però le cassatelle il prodotto di punta della gastronomia catanese, piccole pastarelle a base di ricotta e ricoperte con una dolcissima glassa bianca.
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Teatro Romano
Nel cuore del centro storico di Catania, circondato da Casa Libérti e Casa Pandolfo, due edifici importanti della città, si ergono i resti dell’anfiteatro romano.
Passeggiare accanto a questo sito archeologico vuol dire immergersi nel glorioso passato da cui ha avuto origine la città.
Nei palazzi adiacenti, invece, si può proseguire il tour alla scoperta dei reperti archeologici ammirando l’esposizione museale.
Piscaria
Gli appassionati di cibo autoctono non dovranno perdere una passeggiata anche alla Piscaria, lo storico mercato del pesce, dove ogni mattina, poco dopo l’alba, si riuniscono e s’incontrano venditori e clienti a caccia di pesce appena pescato.
Un luogo senza dubbio affascinante, dove toccare la Catania autentica di tutti i giorni. Vale la pena visitarlo anche per la cornice in cui è inserita, un luogo ricavato dalle mura cinquecentesche che seguono via Dusmet, dove sono collocati gli archi della Marina.
I Pupi
L’opera dei Pupi, nel tipico teatro delle marionette, è un must per chi visita Catania e la Sicilia. Molto antica è la tradizione delle marionette siciliane, che caratterizza anche le attività di molte botteghe tipiche della zona. Tra queste si distingue quella del puparo dei Fratelli Napoli nei pressi del Castello Ursino. Merita una tappa dedicata anche il Teatro-Museo dei pupi siciliani in via Dusmet.