La melatonina è una sostanza che viene prodotta per lo più dall’epifisi, una ghiandola di piccole dimensioni che si trova alla base del cervello (è detta anche ghiandola pineale); in quantità minori è prodotta anche dall’ipofisi.
I suoi livelli nel sangue sono molto bassi nei primi due-tre mesi di vita; a partire dall’età di circa sei mesi, i livelli di melatonina nell’organismo cominciano a innalzarsi fino a raggiungere il loro apice all’età di tre anni circa.
L’importanza della melatonina è notevole dal momento che si tratta di una sostanza che ha un ruolo determinante nella fisiologia nel sonno e nella regolazione del ciclo sonno-veglia.
Come detto, la melatonina è prodotta naturalmente dall’organismo, ma può anche essere ottenuta tramite sintesi ed è disponibile sotto varie forme farmaceutiche come, per esempio, compresse, polvere sub-lingule, gocce, tisane ecc.
Quali sono i benefici dell’assunzione di melatonina?
Negli ultimi anni, la notorietà della melatonina è cresciuta a dismisura, tant’è che si sono moltiplicate su Google le ricerche con la stringa melatonina benefici.
Il motivo di tale interesse è più che giustificato, dal momento che il numero di persone che lamenta problemi di insonnia o di altri disturbi del sonno è impressionante; stime precisissime non possono essere fatte, ma c’è un sostanziale accordo fra i vari autori nel ritenere che circa un terzo della popolazione adulta sperimenti problemi nel riposo notturno.
Non si tratta di problematiche di poco conto; chiunque ha provato periodi di insonnia sa benissimo che un sonno insufficiente, o comunque di bassa qualità, ha negative ripercussioni sulla qualità della vita diurna: umore irritabile, nervosismo, perdurante stanchezza, facilità ad affaticarsi, difficoltà di concentrazione, problemi di memoria; non è quindi difficile spiegare il motivo per cui una persona che dorme male tende a essere sempre stressata, innescando a sua volta un circolo vizioso.
Le problematiche del sonno, poi, possono essere diverse a seconda dell’età; tralasciando i fisiologici problemi dei bambini molto piccoli che tendono a scomparire con la crescita, è noto che nelle persone di mezza età e in quelle anziane i problemi principali sono rappresentati dai frequenti risvegli notturni, mentre nei più giovani è più comune la difficoltà nell’addormentarsi.
L’assunzione di integratori a base di melatonina può avere benefici notevoli sulla qualità del sonno perché vengono a ripristinarsi nell’organismo i livelli corretti di questa sostanza, livelli la cui riduzione può avere molte cause:
- l’avanzare dell’età; con l’età i livelli di melatonina in circolo si riducono a causa della progressiva calcificazione dell’epifisi, la ghiandola che la secerne (questo spiega spesso perché le persone di mezza età e quelle più anziane dormono tendenzialmente meno dei giovani adulti);
- assunzione di determinati farmaci; chi assume cronicamente o comunque per lunghi periodi, beta-bloccanti, cortisonici ecc. ha livelli più bassi melatonina in circolo;
- stress; lo stress determina un aumento della produzione di cortisolo (non a caso detto “ormone dello stress”), sostanza che antagonizza la melatonina;
- assunzione di caffeina, alcolici e superalcolici; queste sostanze hanno un effetto negativo sui livelli di melatonina;
- sindrome da fuso orario (jet-leg); chi effettua spesso voli intercontinentali si ritrova con un “orologio interno scombussolato”; l’integrazione con melatonina assolve allo scopo di regolarizzare tale orologio interno.
Altre cause di riduzione dei livelli di melatonina sono il lavoro a turni e un’intensa attività sportiva praticata nelle tarde ore serali.
In tutti questi casi, un’assunzione regolare di melatonina (non più di 1 mg pro die) poco prima di coricarsi ripristina nell’organismo i livelli corretti dell’ormone favorendo un regolare riposo.