Basta un cellulare per mettersi ai piedi le sneaker più cool e più personali del momento. Scegli materiali, colori e stile, poi punta la fotocamera del telefono ai tuoi piedi e il 3D TRY-ON di Hockerty ti farà scoprire in pochi secondi come ti stanno le scarpe che tu stesso hai creato.
Hockerty è sinonimo di moda su misura, il suo obiettivo è offrire la possibilità di personalizzare i capi secondo il gusto personale, sia che si tratti di scelta dei tessuti, del colore, del taglio o di dettagli specifici.
Sono passati pochi giorni da quando Hockerty ha aggiunto un tassello importante alla sua filosofia di personalizzazione lanciando il 3D TRY-ON, l’unica tecnologia al mondo con cui provare virtualmente delle scarpe.
Ho messo visori VR sul naso di sindaci, assessori e scettici imprenditori e nel toglierli, ho sempre visto le loro facce entusiaste e curiose. I rendering o le vecchie prospettive, sono importanti, ma stare dentro un salotto, un parco o una cucina, è un’altra cosa. Abitare un progetto in “anteprima” è un modo immersivo di vivere un posto che non c’è. Oggi che anche la moda, si affaccia alla realtà aumentata, ho affrontato questo mondo che solo apparentemente non c’è, alla stessa maniera con cui avevo affrontato il mondo degli Interiors. Provando. Ho scaricato 3D TRY-ON sul cellulare e mi sono messa ai piedi un bel paio di sneakers Hockerty.
Un po’ grandi per me, perché sono scarpe da uomo, ma ho provato ugualmente varie angolazioni e ho accorciato i pantaloni per vedere l’effetto con la caviglia scoperta.
Sarà che era la prima volta che usavo questo configuratore 3D, sarà che il mondo virtuale mi affascina, ma questo indossare una cosa che non c’è e vedere come mi starebbe, mi ha preso la mano e ci ho giocato per un bel po’, fino a prenderci una discreta dimestichezza.
Quindi sono passata a far “indossare” le scarpe agli uomini che avevo intorno in quel momento: un giovane studente, un ingegnere e uno scrittore. Il più entusiasta è stato il più giovane, ma tutti e tre, hanno voluto provare e riprovare.
Non solo ad indossare, ma anche a personalizzare le proprie scarpe. Vedere in tempo reale diversi modelli o colori, lo hanno trovato un gioco estremamente coinvolgente e creativo.
Laddove intere generazioni di donne hanno fallito, tentando inutilmente di trascinare fidanzati o mariti a scegliere scarpe o vestiti, il configuratore di Hockerty ha messo d’accordo tre generazioni di uomini, che seduti su un divano in una sera d’estate, hanno messo e dismesso modelli di scarpe, mescolato colori e pellami, sostituito lacci.
Tutto all’insegna del gioco e del divertimento. Mi sono resa conto di come la realtà virtuale abbia un potenziale pazzesco sulla moda soprattutto perché diventa un moltiplicatore del livello di personalizzazione che non è possibile nel mondo fisico.
Anche da un punto di vista della sostenibilità, la realtà virtuale può contribuire a contenere l’impatto ambientale, riducendo la necessità di produzione di massa e la conseguente quantità di scarti e rifiuti. Hockerty da questo punto di vista è davvero all’avanguardia, poiché oltre a coinvolgere il cliente nel processo di creazione di un capo su misura, lo immerge nell’esperienza virtuale.
Gli crea un mondo del tutto personale di vivere un acquisto.
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