L’arte del comfort: come lo stile Hygge ci insegna il benessere tra le mura di casa
Nell’era dello stress e dell’iper-connessione, riscoprire il piacere di stare a casa è una necessità impellente. Ed è proprio ciò che insegna lo Hygge, la filosofia danese che eleva la dimensione domestica a luogo ideale per ritrovare sé stessi e la serenità.
Ma cos’è nello specifico lo stile Hygge?
Si tratta di creare un’atmosfera intima e accogliente attraverso pochi ma mirati accorgimenti. I protagonisti sono colori tenui e delicati come il bianco e il grigio, materiali naturali e tessuti morbidi, oggetti personali che evocano ricordi piacevoli. Non possono mancare luci soffuse, magari diffusa dal tremolio delle candele, e tessuti avvolgenti tra cui sprofondare.
L’obiettivo è trasformare casa in un nido, un porto sicuro in cui rigenerarsi nel relax. Perché il segreto dello Hygge sta nel dedicare del tempo solo a sé stessi, assaporando il piacere del “dolce far niente”. Sorseggiando una tazza di tè caldo, leggendo un buon libro o semplicemente fissando il crepitio del camino.
Non c’è dubbio che questa filosofia danese ci mostri un modo più consapevole di vivere la dimensione domestica. Lo Hygge è un invito a rallentare, per riscoprire il benessere che spesso dimentichiamo, dentro le mura di casa. Basta poco per creare la propria oasi di comfort. Un nuovo modo di intendere la casa, come rifugio per corpo e mente.
In copertina @Foto di Minh Pham su Unsplash