Foto di Hossam M. Omar su Unsplash

Cosa vedere durante una vacanza in Egitto

Cosa vedere durante una vacanza in Egitto

Quando si valuta di organizzare una vacanza in Egitto, la prima idea che ci viene in mente è quella di fare un salto indietro nel tempo potendo esplorare i periodi fasti delle dinastie, le piramidi e alcuni dei monumenti più antichi al mondo. Ma c’è molto di più: questo territorio unisce arte, cultura e storia a paesaggi naturalistici, esperienze a contatto con la natura, crociere e molto altro. Quindi quali sono le cose da fare o vedere assolutamente durante una vacanza in Egitto?

Stiamo per darti una panoramica delle opzioni must have ma che ne pensi di goderti una vacanza a tutto relax delegando molti aspetti organizzativi a professionisti del settore? Soluzioni come il viaggio organizzato in Egitto di Alpitour possono farti godere al massimo il tuo soggiorno in questi territori, avendo gite, esplorazioni e spostamenti compresi con una guida d’eccezione.

Cairo – Foto di Yousef Salhamoud su Unsplash

Sfinge e piramidi

Se pensiamo ad un’immagine iconica dell’Egitto, lo sfondo principale sono loro: le piramidi. Testimonianza di un passato glorioso, oggi sono meta di turisti che ogni anno visitano i luoghi per ripercorrere i punti salienti della storia. Cheope, Chefren e Micerino sono le principali a cui si aggiunge un’immancabile tappa alla Sfinge. Sono tutti localizzati nella zona periferica del Cairo e facilmente raggiungibili. Portano sulle spalle oltre 4000 anni queste tombe faraoniche che ancora oggi hanno tanto da raccontare.

Abu Simbel

Il secondo luogo da inserire assolutamente tra le tappe must durante una vacanza in Egitto è Abu Simbel: gli appassionati di archeologia conosceranno già il fortissimo legame del luogo con Ramses II.

Il complesso, desiderato dal faraone in persona, si compone di due templi: in uno c’è la statua dedicata a Ramses II che veniva illuminata dal primo raggio del sole in occasione del 21 febbraio, il suo compleanno, e il 21 ottobre data dell’incoronazione. Una curiosità? Oggi, questo fenomeno avviene con un giorno di ritardo a causa di uno spostamento blocco per blocco dovuto alla costruzione della diga di Assuan.

Biblioteca di Alessandria

Non solo gli appassionati di storia rimarranno affascinati visitando la biblioteca di Alessandria d’Egitto: questa località, che prende il nome da Alessandro Magno, ospita 8 milioni di volumi che raccontano varie epoche. I preziosi tomi, provenienti da tutto il mondo, sono divisi su 11 piani.

Sharm-El-Sheik

Chi ha voglia di un po’ di mare? Sharm-El-Sheik è sicuramente la meta balneare per eccellenza se si pensa all’Egitto. Apprezzata per la vivace movida, si posiziona nella zona sud del Sinai dove le coste alternano rocce frastagliate a incantevoli insenature di sabbia. La caratteristica principale qui è il color smeraldo delle acque. Oltre a fare vacanza di relax con attività di snorkeling, si può fare tappa nella città vecchia per scoprire le coltivazioni di viti ed ulivi o il Monastero di Santa Caterina.

Sharm El-Sheikh, Egypt - Foto di Omar Ahmed su Unsplash
Sharm El-Sheikh, Egypt – Foto di Omar Ahmed su Unsplash

Marsa Alam

Forse famosa tanto quanto, o anche di più della precedente, Marsa Alam è tra le spiagge preferite d’Egitto. Meno caotica di Sharm-El-Sheik, permette di rilassarsi scoprendo la bellezza autentica dei fondali. Qui, oltre allo snorkeling, è possibile ammirare da vicino le numerose tartarughe che popolano la zona. Gli appassionati di surf potrebbero divertirsi imparando a fare kitesurf.


La Necropoli Tebana, Al Aqaleta, Egitto- Foto di Mo Gabrail su Unsplash

In copertina: Foto di Hossam M. Omar su Unsplash

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