È considerato uno dei borghi più belli d’Italia. Ecco perché dovreste visitare Casoli, un luogo ricco di storia che vi farà innamorare.
La primavera è finalmente arrivata e, con il bel tempo e le temperature che si alzano, per moltissime persone è giunto il momento di rilassarsi trascorrendo una giornata o un weekend fuori porta a contatto con la natura e pronti a esplorare nuove mete e a catturare momenti inediti. Considerando le tante scelte che l’Italia ci mette a disposizione tra città, mare e montagna, capire dove poter andare può risultare più complicato del previsto.
Ecco dunque che questa guida potrebbe tornarvi utilissima. Considerando le temperature ancora miti e “birichine”, sarebbe sempre più opportuno valutare la possibilità di visitare luoghi che siano perfetti con qualsiasi clima. Come per esempio i borghi sparsi per tutto il territorio. Ce n’è uno che è considerato tra i più belli d’Italia, ossia Casoli. Ecco dove si trova e perché dovreste visitarlo subito, è ricco di storia e vi lascerà senza parole per la sua cultura dalle mille sfaccettature.
Tra i borghi d’Italia che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita, probabilmente avrete già sentito parlare di Casoli. Una piccola località che si trova in Abruzzo e che da anni attira migliaia di turisti per via del suo centro storico molto caratteristico e per il paesaggio naturale circostante.
In provincia di Chieti e ai piedi del massiccio della Maiella, dal 2020 fa parte dell’Associazione Borghi più belli d’Italia. Il suo centro urbano è nato nel periodo altomedievale, per via della necessità da parte degli abitanti di Cluviae di spostare il loro centro abitato in collina. Così da potersi difendere dagli attacchi dei saraceni. Oggi qui potete visitare il Castello Ducale con i resti archeologici, o anche solo organizzare un’attività all’aria aperta.
Immancabile una visita alle chiese di Santa Maria Maggiore e Santa Reparata, con elementi rinascimentali che vi lasceranno a bocca aperta. C’è poi anche la Torretta di Prata che è stata da poco restaurata ed è oggi aperta al pubblico. Con le scale interne potete salire fino in cima, con dei pannelli illustrativi che vi spiegheranno la storia di questo luogo. Infine la Riserva naturale controllata Lago di Serenella, un’oasi di 300 ettari con percorsi escursionisti e uno zoo con mammiferi e rettili.
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