C’è un modo sbagliato e uno “più giusto” per posizionare il divano: il trend di Tik Tok che lo spiega e che potrebbe stupirti.
Da qualche tempo sta circolando su Tik Tok un trend che parla di interior design e soprattutto di come alcune scelte d’arredo potrebbero essere rivelatrici della condizione economica di chi le fa. Non si fa riferimento solo al costo degli arredi, perché in quel caso si tratta di una considerazione banale: chi ha più possibilità economiche compra arredi più costosi e chi ha possibilità economiche minori si accontenta di pezzi a prezzi più convenienti.
Quello a cui spesso non si pensa, e che invece fa davvero la differenza, è la disposizione degli elementi d’arredo all’interno di un ambiente, a prescindere che si tratti di mobili molto costosi o di mobili molto economici. Per alcuni, infatti, basta spostare un mobile per avere una “casa da ricchi” oppure una “casa da poveri” e, a quanto pare, il mobile incriminato è il divano!
Posizionare il divano: il modo da ricchi e il modo da poveri
Nella maggior parte dei casi il divano si trova nel living o in quello che una volta chiamavamo soggiorno. Si tratta di una stanza in cui si passa molto tempo e che viene spesso destinata all’intrattenimento, cioè a guardare la televisione. Per questo motivo il divano è un elemento d’arredo fondamentale, in tutte le sue varianti: dalle più semplici ai modelli reclinabili.
Dal momento che il divano è di solito un mobile ingombrante, nella maggior parte dei casi viene posizionato contro un muro. Questo allo scopo di lasciare uno spazio vuoto abbastanza ampio al centro della stanza e rendere più facile il movimento e il transito all’interno di essa.
Ebbene, secondo un trend diffuso su Tik Tok, mettere il divano contro la parete è “da poveri”. Si tratta cioè di uno stile d’arredo vecchio, che adottano per abitudine le persone che non hanno mai vissuto in case con camere molto grandi.
Al contrario mettere un divano al centro di una stanza, o comune in maniera che la sua spalliera non tocchi il muro, è una scelta “da ricchi”. Si tratta infatti di una scelta d’arredo più moderna, che si è sviluppata nel momento in cui il soggiorno è passato ad essere spesso un open space con la cucina. Quindi uno spazio più grande che deve essere necessariamente diviso in due.
Un divano free standing, cioè non addossato alla parete, è la scelta ideale per dividere gli spazi di un ampio living in maniera funzionale e senza alzare muri: una scelta paradossalmente alla portata di tutti, anche di chi non ha un grosso conto in banca! Non farlo trasformerebbe anche un bel divano in un “divano da poveri”!