La notizia tanto attesa, finalmente è arrivata: approvata pensione minima a 1000 euro e Reddito di sussistenza.
Basta pensioni sotto i 1000 euro. Nessuno dovrà più fare fatica ad arrivare a fine mese. La svolta sociale tanto attesa finalmente è arrivata. Vediamo tutto nei dettagli.
Attualmente, secondo quanto riportato dall’INPS, circa la metà dei pensionati in Italia devono sopravvivere con una pensione minima. Nonostante tutte le rivalutazioni degli ultimi anni – sia le rivalutazioni ordinarie che quelle appositamente dedicate alle pensioni minime- al momento il trattamento minimo dell’Inps supera di poco i 600 euro al mese. Davvero troppo pochi per far fronte all’attuale costo della vita.
Per questo sempre più anziani, seppur a malincuore, lasciano il Paese in cui sono nati e si trasferiscono a vivere in posti in cui il costo della vita è più basso come l’Albania o la Romania. Da anni si parla di portare le pensioni minime almeno a 1000 euro ma non si è mai tagliato questo traguardo. Ora, finalmente, la svolta tanto attesa e arrivata e i pensionati possono tirare un sospiro di sollievo.
Pensione a 1000 euro e Reddito di sussistenza: ecco da quando
Ottima notizia per centinaia di pensionati che, finalmente, vedranno salire il loro assegno previdenziale fino a 1000 euro. Non solo: molti potranno ricevere anche il nuovo Reddito di sussistenza.
Come già spiegato, sono anni che al Governo si parla di portare le pensioni minime a 1000 euro. Il primo a lanciare l’idea fu l’ex premier Silvio Berlusconi. Ad oggi le pensioni minime sono ferme a 614 euro al mese. Mentre lo Stato centrale è fermo su questo fronte, la provincia autonoma di Bolzano viaggia spedita. Di recente è stata approvata la proposta di portare a 1000 euro le pensioni minime per gli over 65 residenti a Bolzano.
Per ottenere questo incremento è necessario avere almeno 65 anni di età, vivere a Bolzano in modo continuativo da almeno 12 mesi, vivere soli, avere un reddito da pensione pari o inferiore a 10.000 euro netti all’anno e non possedere altri immobili al di fuori di quello in cui si vive. Inoltre il Consiglio provinciale ha intenzione di portare da 500 euro fino a 1000 euro il contributo per pagare le spese condominiali e le utenze domestiche.
Non è finita qua. La provincia autonoma di Bolzano è attenta più che mai alle esigenze dei suoi abitanti e, per questo motivo, visti i rialzi degli ultimi mesi, è stata approvata anche l’introduzione di un Reddito di sussistenza destinato a tutti i residenti della provincia. Gli amministratori locali vogliono chiedere al Governo di non considerare tali sussidi come fonte di reddito in modo da non inficiare l’eventuale possibilità, per i residenti a Bolzano, di ottenere altri aiuti promossi a livello nazionale.