Aperte fino al prossimo 30 ottobre le domande per ottenere il nuovo bonus famiglia: possibile riscuotere anche fino a 5000 euro.
Fra i tanti incentivi messi a disposizione dal Governo per questo 2024, ce n’è uno davvero imperdibile per le famiglie italiane che ne hanno diritto. Le domande sono partite lo scorso mese di marzo e, per chi non lo avesse ancora fatto, sarà possibile inviarle fino al 30 ottobre. Un’opportunità da non perdere, visto che si parla di ben 2.500 euro e che, in alcuni casi, la maggiorazione prevista è addirittura di 5.000.
Considerando che l’oggetto del bonus in questione è uno dei più diffusi ed utili, appare evidente che un’agevolazione di questo tipo possa beneficiare non poco le tasche di molti cittadini. Stiamo parlando infatti dell’auto e precisamente quella elettrica che, com’è noto, dal 2035 sarà l’unica a poter essere acquistata entro i confini dell’Unione Europea.
Addio quindi all’acquisto di nuove vetture a benzina o a diesel, al fine di salvaguardare l’ambiente eliminando le emissioni di anidride carbonica. Uno scenario che alcuni non vedono di buon occhio per una serie di motivi, ma che per ora sembra procedere spedito verso una piena realizzazione. Il nuovo bonus famiglia riguarda proprio l’acquisto di veicoli green.
Nuovo bonus famiglia già disponibile: chi può inviare la domanda
Pubblicato lo scorso mese di marzo sulla Gazzetta ufficiale della Regione Sicilia il decreto dell’assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità che annunciava il via alle domande per ricevere il contributo destinato a chi acquista un’auto elettrica. Nel dettaglio, si tratta di una somma a fondo perduto di ben 5.000 euro per l’acquisto di una macchina elettrica nuova appartenente alla categoria M1. Nel caso di una vettura nuova di categoria M1 full hybrid Euro 6, invece, l’agevolazione prevista è di 2.500 euro.
Commentando il decreto, la deputatala regionale Jose Marano, si è mostrata soddisfatta del risultato raggiunto: “L’agevolazione non è più vincolata, come in passato, alla rottamazione di un veicolo inquinante ed è di fatto entrata a regime nel bilancio della Regione siciliana, prevedendo uno stanziamento di 250 mila euro sia per il 2025 che per il 2026″.
Unica nota spiacevole, secondo Marano, è “la riduzione dei fondi a disposizione per il 2024, appena 94 mila euro rispetto ai 344 mila della prima previsione”. Tuttavia, l’esponente del M5S ha annunciato: “Mi attiverò in tutte le sedi affinché si possano finanziare tutte le domande che arriveranno”.