Il matrimonio non è solo la celebrazione degli sposi ma una festa che coinvolge gli invitati e, come tale, deve rispettare alcune regole.
Ci sono una serie di regole da seguire per avere sempre uno schema perfetto su cosa fare e come farlo in qualunque momento della cerimonia. Ovviamente queste poche e semplici regole non sono un obbligo ma un sistema da seguire per sapere sempre come gestire la situazione.
Con queste indicazioni, che raccolgono tutte le principali date dagli specialisti del settore quando organizzano una cerimonia, è possibile non solo fare una bella figura con gli ospiti ma evitare problemi durante il corso di tutta la giornata quindi anche in quei momenti in cui non si sa bene cosa fare e come farlo.
Matrimonio, le regole per un giorno perfetto: dalla cerimonia al ricevimento
La prima a cosa a cui bisogna pensare è il pre-festeggiamento, questo vuol dire sapere come gestire eventuali visite prima della cerimonia. È tipico, in particolare in alcune zone d’Italia, recarsi dalla sposa prima delle nozze per fare gli auguri.
In questo caso quindi è importante essere preparati, bisogna offrire qualcosa. Secondo le nozze cattoliche non bisogna bere nulla di alcolico prima, più in generale magari non è il caso, meglio optare per delle bevande fresche o un caffè.
È molto elegante far trovare una bella tavola apparecchiata, con fiori e dettagli colorati che possano richiamare il matrimonio. Per quanto concerne le nozze invece, è importante l’accoglienza. Come funziona? Sono i genitori che devono farlo, quindi rispettivamente si devono occupare di intrattenere gli ospiti anche prima della cerimonia. Questo vuol dire chiacchierare con loro, sorseggiare un aperitivo in attesa dell’arrivo degli sposi.
Si arriva al ricevimento, in media sono calcolati 30 minuti per ogni portata, secondo il galateo nessuno deve andare via prima della torta che chiude di fatto la giornata. Un menù da matrimonio prevede in media 3 portate, quindi antipasto, primo e secondo. Talvolta c’è chi opta per due primi, due secondi ecc per dare preferenze a ognuno. Per la disposizione delle persone al tavolo è importante che gli sposi siano visibili a tutti, per questo solitamente siedono in un tavolo a parte.
Per stabilire dove bisogna sedersi invece, l’opzione scelta solitamente è il grado di parentela; quindi più si è vicini e più il legame è stretto. Gli sposi non dovrebbero mai stare da soli al tavolo, siedono quindi vicini ai testimoni. Se ci sono bambini alle nozze, è importante prevedere per loro delle attività, quindi qualcosa con cui tenerli impegnati perché saranno veramente tante ore.
Infine, per le bomboniere basta anche un piccolo oggetto, un gesto simbolico magari particolare, un ricordo senza cadere però in qualcosa di fuorimoda. Le bomboniere vanno consegnate quando si congedano gli ospiti, è prassi disporle su un tavolo prima dell’uscita. Al momento dei saluti si ringraziano gli ospiti, si porge la bomboniera e, per chi vuole aggiungere un tocco di classe, un bigliettino fatto a mano con i ringraziamenti.