Un addio che sembra definitivo: un membro senior della Royal Family si allontana da Londra, una scelta senza margine di ritorno.
Due pilastri fondamentali dell’istituzione monarchica combattono contro il cancro. Nel frattempo qualcuno alimenta – nonostante tutto – vecchi e sterili dissapori. Le difficoltà hanno il potere di unire e al contempo di cristallizzare situazioni di stallo irremovibili. A quanto pare neppure la malattia della Principessa del Galles e del sovrano britannico sono servite per appianare le tensioni. I Duchi del Sussex si godono la loro serena quotidianità oltreoceano, mentre i membri della famiglia del Principe Harry annaspano nell’acqua.
In seguito alla diffusione della notizia riguardante le condizioni di salute di Re Carlo III, il secondogenito Windsor ha prenotato immediatamente un volo aereo ed è tornato a Londra. Ha quindi tenuto la mano al padre durante il primo ciclo di cure – 45 minuti circa – dopodiché è rincasato in California.
Una visita fugace, la quale non ha contemplato un coinvolgimento del primogenito ed erede al trono. William, soggiogato dalla paura che il fratello potesse rivelare il reale stato di salute della moglie, avrebbe impedito qualsiasi tipo di contatto tra i due. Il Principe ha quindi scoperto la diagnosi come qualsiasi altro cittadino comune: tramite il video postato su Instagram.
Harry, l’addio a corte è definitivo
Si è diffusa nelle ultime ore un’indiscrezione che molto probabilmente distruggerà definitivamente le illusorie speranze degli ultimi nostalgici. Il Principe Harry ha modificato la sua residenza, confermando ufficialmente il trasferimento definitivo negli Stati Uniti. L’8 maggio si recherà a Londra per gli Invictus Games e, secondo fonti vicine al Duca del Sussex, potrebbe richiedere un confronto con il fratello maggiore. Un incontro che sancirà la fine del rapporto tra il secondogenito e la Royal Family. Non è sicuro che il Principe del Galles accetti di dialogare con il fratello.
Secondo l’autore ed esperto reale Tom Quinn, tale decisione è stata ponderata dal giorno in cui Carlo III ha comunicato ai coniugi disertori la sua decisione di “sfrattarli” da Frogmore Cottage, affidando la paradisiaca residenza al fratello minore Andrea.
Un affronto, questo, che i Duchi non hanno mai perdonato e per il quale attendono tutt’oggi le scuse pubbliche. L’atteggiamento ostile (e giustificato) di William ha contribuito poi a concretizzare la lontananza. Harry dunque tornerà a Londra per l’ultima volta come potenziale membro della Famiglia Reale, ormai divenuto un qualsiasi cittadino statunitense a tutti gli effetti.